28 Maggio 2024
13:00

Antiparassitari per cani, ad ognuno il suo: quale scegliere, perché e come usarlo

I parassiti per vivere necessitano di attaccare altri animali e, in particolare, la loro presenza sui nostri amici a quattrozampe dipende molto dal loro stile di vita e dalla cura da parte dei pet mate. Nella relazione con il cane bisogna tenere conto del suo stato di salute e proteggerlo da eventuali malattie provocate da pulci, zecche, flebotomi, acari, zanzare e mosche.

Immagine

L’offerta di prodotti sul mercato per la gestione dei parassiti è diversa ed è bene dunque sapere quali sono adatti alle diverse tipologie di organismi, in che modo utilizzarli e in che periodo.

La parola chiave per evitare qualsiasi situazione spiacevole per la salute del nostro amico è infatti una sola: prevenzione. E la prevenzione parte dalla conoscenza.

Antiparassitari: quali scegliere e per difendersi da cosa

Attraverso la prevenzione, infatti, è possibile creare un vero e proprio scudo di difesa che evita che il nostro amico a quattrozampe sia colpito dai parassiti. Sul mercato esistono diversi prodotti che hanno la funzione di proteggere i cani e si distinguono sia per modalità di applicazione che per funzione. Questi medicinali veterinari provvedono a evitare che il cane possa sviluppare patologie come:

  • Infestazione da tenie, dermatite allergica o anemia nei cuccioli in caso di pulci.
  • Borreliosi o malattia di Lyme, ehrlichiosi, rickettsiosi, babesiosi e encefalite virale da zecca.
  • Rogna e scabbia per la presenza di acari.
  • Leishmaniosi, causata da un parassita trasmesso dal flebotomo.
  • Filariosi (Dirofilaria immitis), provocata dalla puntura di una zanzara.
  • Dermatite dovuta alla puntura della mosca canina.

Vediamo le differenze tra spot-on o pipette, collari, compresse e spray.

Pipette – Sono dei prodotti che hanno diverse formulazioni. E’ bene usare un prodotto che abbia un’azione repellente e, contestualmente, un’ampia protezione: con pulci, zecche, zanzare, flebotomi e mosche basta una sola puntura o un morso per causare problemi alla salute del cane.
Grazie all’applicatore, il prodotto è semplice da spargere su tutta la cute e fa sì che i parassiti muoiano quando entrano in contatto con il nostro pet. Importante è scegliere il dosaggio giusto del prodotto in base al peso corporeo del cane.

Collari – Il prodotto viene rilasciato gradualmente e la durata dipende dalle sostanze che contiene: si arriva anche a dieci mesi di copertura ma bisogna guardare bene per quali parassiti sono indicati e l’effetto è meno immediato rispetto alle pipette che agiscono subito. Ciò a cui bisogna prestare attenzione è se il cane possa soffrire di dermatiti nella zona del collo dove ovviamente vengono messi e restano per lungo tempo (mesi) e spesso è consigliato dai veterinari – nel caso soprattutto di cani che fanno passeggiate in natura – di associare anche spot-on o pillola per ottenere una protezione più efficace.

Compressa – Si tratta di farmaco da somministrare per via orale. L’efficacia, a seconda del prodotto che si sceglie, va da uno a tre mesi e la quantità dipende anche in questo caso dal peso del cane. E’ utile quando si vive con un amico a quattro zampe dal pelo particolarmente folto per cui magari è più complicato mettere bene il contenuto delle pipette ma c’è uno svantaggio da tenere in considerazione: non ci sono attualmente sul mercato prodotti che prevedono la copertura antiparassitaria per pappataci e zanzare e le compresse non contengono permetrina, per cui è necessario associare prodotti ad azione repellente.

Spray – E’ un prodotto che va nebulizzato più volte sul cane, facendo attenzione a non farlo finire sul muso e negli occhi. Hanno funzione insetticida e alcuni anche repellente e i veterinari consigliano solitamente l’uso in associazione con altri prodotti per garantire la copertura totale. Anche in questo caso bisogna stare attenti all’eventuale insorgenza di dermatiti e non sono consigliati se il cane si lecca spesso, cosa che non deve avvenire almeno per tre ore dall’applicazione.

Quale antiparassitario scegliere e quando applicarlo

Non c’è una risposta univoca alla domanda su quale antiparassitario scegliere. Dipende tutto dal singolo cane e dallo stile di vita che conduciamo con lui. Ciò che è più importante sapere è quando fare prevenzione e la risposta giusta è solo una: sempre. Tanti pet mate ancora provvedono solo quando arriva la primavera o addirittura in estate ma ormai animali come le zecche e le pulci sono presenti praticamente tutto l’anno. I flebotomi, invece, prediligono i mesi che vanno da maggio a ottobre, ma è bene mantenere alta l’attenzione considerando l’innalzamento generale delle temperature. Fare una profilassi adeguata, iniziando sin da quando il cane di famiglia è cucciolo e che copra tutto l’anno è il modo migliore per tutelare il nostro compagno di vita.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views