Il rodeo con i tori che tanto ha fatto discutere nella Capitale è stato annullato. Si sarebbe dovuto tenere nell'ambito del Festival del Mondo che quest'anno per la prima volta proponeva tra gli spettacoli proprio un rodeo di monta.
Sulla vicenda è intervenuta la Garante dei diritti degli animali Patrizia Prestipino, la quale ha segnalato l'incongruità di questo evento con il Regolamento comunale sulla tutela degli animali, come spiega a Kodami: «Non si possono organizzare spettacoli di questo tipo, è qualcosa che lede l'immagine della Capitale per ciò che concerne la cultura del rispetto per gli animali. Inoltre, era in contrasto con l'articolo 16 del Regolamento, come ho segnalato agli uffici competenti».
In tal senso l'articolo 16 è molto chiaro:
È vietata su tutto il territorio qualsiasi forma di spettacolo o di intrattenimento pubblico o privato effettuato con o senza scopo di lucro che contempli, in maniera totale o parziale, l’utilizzo di animali, sia appartenenti a specie domestiche che selvatiche. Il divieto si applica a fiere, mostre di animali, esposizioni, concorsi, sagre, manifestazioni itineranti […]. Nei confronti dei soggetti che contravvengono alle disposizioni di cui ai commi precedenti del presente articolo, nel caso si tratti di forme di spettacolo o di intrattenimento pubblico, viene disposta la sospensione immediata dell’attività e quindi definitiva, oltre all’applicazione della sanzione amministrativa.
Il rodeo di Roma non sarebbe stato uno spettacolo fine a se stesso, i partecipanti avrebbero gareggiato per aggiudicarsi l'accesso alla Finalissima dei Campionati Europei del circuito del Comité Sportif National de Bull Riding, che per pubblicizzare l'evento ha pubblicato sulle sue pagine social l'immagine del rodeo con il Colosseo sullo sfondo.
«Non c'è amore per gli animali dietro una simile spettacolarizzazione – sottolinea la Garante – Da cittadina e amante degli animali fa male all'immagine della nostra città. Siamo a Roma capitale d'Italia, non in Texas». L'evento era stato presentato proprio dagli organizzatori del Festival del Mondo come uno «spettacolo adrenalinico mai visto prima in pieno stile USA».
A dare il no ufficiale alla gara con i tori sono stati il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l'assessore alla Cultura Michele Gotor, e l'assessora all'Ambiente Sabrina Alfonsi.
«Ringraziamo l’Assessore per avere infine annullato un’esibizione in evidente violazione dell’articolo 16 del Regolamento – ha dichiarato l’Oipa, che nei giorni scorsi aveva chiesto l'annullamento del rodeo – Ci auguriamo che d’ora in poi eventi simili non siano più proposti e che gli uffici preposti evitino a monte di concedere autorizzazioni poco oculate. Ci chiediamo come abbiano potuto gli organizzatori pubblicizzare ampiamente il rodeo con i tori, vantato come il primo a Roma, senza averne l’autorizzazione».