Quali sono i nomi di animali che iniziano con la lettera A? Sicuramente ve lo sarete chiesti almeno una volta nella vita, se non per pura curiosità o voglia di ampliare le vostre conoscenze sul regno animale, per giocare a "Nomi, cose e città".
Alcune specie sono molto famose e sono le prime a venire in mente, ad esempio acciuga o asino, ma l'elenco è molto più lungo. Se cercate degli animali che iniziano con la A, magari poco conosciuti per ottenere un punteggio più alto e aggiudicarvi la partita, ecco una ricca lista che vi aiuterà.
Acciuga
L'acciuga europea (Engraulis encrasicolus), detta anche alice, è un pesce osseo marino, che fa parte della famiglia Engraulidae. Vive nell'Oceano Atlantico orientale, nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero e nel Mar d'Azov. Si tratta di una specie gregaria, che vive e si sposta in banchi molto numerosi, a volte misti con altre specie simili, come la sardina. Con quest'ultima viene spesso confusa, ma l'acciuga ha un corpo più snello e allungato, a sezione cilindrica, e non ha la cresta ventrale di scaglie rigide tipica della sardina. Inoltre, la sua bocca è molto più grande di quella della sardina.
Acaro
Gli acari sono degli artropodi, che fanno parte della sottoclasse Acarina e della classe Arachnida (aracnidi). Sono animali piccolissimi, che possono misurare da meno di 1 mm a massimo 3 cm di lunghezza. Tra le specie più comuni ci sono il Sarcoptes scabiei, l'acaro che provoca la scabbia, il D. folliculorum e il D. brevi, che vivono nelle ghiandole sebacee e nei follicoli piliferi degli esseri umani e che possono causare diverse patologie, e gli acari del genere Dermatophagoides, comunemente detti acari della polvere, che non vivono sull'uomo, ma nei tessuti, nei mobili e nei complementi d'arredo su cui si deposita polvere, e che possono provocare allergie.
Addax
L'addax (Addax nasomaculatus), chiamato anche antilope dalle corna a vite, è una specie di antilope che vive nel deserto del Sahara. A differenza di altre specie di antilopi, ha denti molto grandi e dalla forma squadrata, simili a quelli dei bovini, e non presenta ghiandole facciali. Si tratta di una specie gravemente minacciata in natura, dove viene cacciata per le sue bellissime corna, ma ancora abbastanza comune in cattività.
Afidi
Gli Afidi (Aphidoidea), conosciuti anche come pidocchi delle piante, sono una superfamiglia di insetti fitomizi, che fanno parte dell'ordine Rhynchota. Hanno un corpo piccolo e tozzo e sono responsabili di gravi danni alle coltivazioni, in quanto provocano il deperimento dell'ospite che attaccano. Per questo motivo, vengono utilizzati potenti insetticidi per sterminarli, anche se sempre più spesso mostrano resistenza agli agenti chimici utilizzati.
Agapornis
Gli Agapornis sono un genere di uccelli appartenente alla famiglia Psittaculidae, comunemente detti pappagalli inseparabili o lovebirds in inglese, per la loro abitudine di formare legami di coppia molto intensi e duraturi. Questi piccoli pappagallini colorati si dividono in nove specie diverse, che vivono tutte in Africa. In natura amano la vita in gruppo, ma sempre più spesso vengono allevati e scelti come animali domestici, per la loro intelligenza e affettuosità.
Aguti o Dasyprocta
I Dasyprocta, comunemente chiamati Aguti, sono un genere di roditori erbivori, appartenenti alla famiglia Dasiproctidi. Ne fanno parte circa quaranta specie e sottospecie, grandi quanto un coniglio selvatico e caratterizzati da zampe molto sottili e allungate, quelle posteriori più di quelle anteriori. Vivono nei boschi dell'America Centrale e Meridionale, su alcune isole del Pacifico e dell'Atlantico.
Airone cenerino
L'airone cenerino (Ardea cinerea) è un uccello della famiglia Ardeidae. È originario delle regioni temperate di Europa, Africa e Asia, ma quando migra si spinge molto lontano, addirittura oltre il circolo polare artico. Si distingue dagli altri aironi per le sue piume grigiastre nella parte superiore del corpo. Gli esemplari adulti hanno piume nere sul collo e un ciuffo nero sulla nuca, mentre nel piumaggio dei giovani prevale il grigio.
Akita Inu
L'Akita Inu è una razza canina giapponese, che prende nome dalla regione di Akita, dove fin dal ‘600 veniva scelto per la caccia all'orso e come cane da combattimento. È un cane massiccio e ben proporzionato, con testa grande, occhi piccoli e scuri, orecchie triangolari con punta arrotondata e un mantello molto spesso, con fitto sotto-pelo. I maschi sono molto più grandi delle femmine, raggiungono infatti i 30-45 kg di peso, contro i 20-30 kg delle femmine. Oggi l'Akita è uno dei cani più popolari in Italia, grazie al film "Hachikō", che racconta la storia dell'omonimo cane rimasto fedele al suo compagno umano anche dopo la sua morte.
Albatro
I Diomedeidi (Diomedeidae), meglio conosciuti come albatri, sono una famiglia di uccelli marini, appartenenti all'ordine Procellariiformes. Sono uccelli di grandi dimensioni, tra i più grandi del pianeta, e l'albatro urlatore (Diomedea exulans) si aggiudica il primato di uccello vivente con l'apertura alare più grande del mondo, seguito dall'albatro reale del sud (Diomedea epomophora). Si nutrono di piccoli pesci, calamari e, purtroppo, anche di rifiuti gettati in mare, che spesso ne provocano la morte.
Abissino
L'Abissino è un gatto di taglia piccola, originario dell'Abissinia, l'odierna Etiopia, da cui prende il nome. La varietà più nota è quella con pelo color lepre. Caratteristiche fisiche tipiche di questa razza sono le orecchie ampie, dalla punta arrotondata e con una “impronta di pollice” sulla faccia esterna, e gli occhi a mandorla, molto brillanti, di colore verde, ambra o giallo. Esiste anche una razza "gemella", l'abissino a pelo semi-lungo, conosciuta con il nome di Somalo.
Alano
L'alano tedesco, conosciuto più semplicemente come alano, è un cane molossoide di taglia gigante, il più grande in assoluto. Nonostante la sua mole imponente, è molto affettuoso e giocoso, un vero gigante buono! I maschi possono essere alti dagli 80 ai 90 cm, le femmine dai 72 agli 84 cm. Il peso, invece, va dai 54 ai 90 kg per i maschi e dai 45 ai 59 kg per le femmine. Il suo corpo è possente e muscoloso, ma allo stesso tempo molto elegante.
Alce
L'alce (Alces alces) è un mammifero della famiglia dei cervidi, il più grande tra tutti. La sua caratteristica fisica principale sono i grandi palchi, erroneamente chiamati corna, dalla tipica forma palmata a pala ricurva. I palchi cadono ogni anno, rispuntano ad aprile e raggiungono il loro massimo sviluppo verso giugno. Negli individui più anziani, possono avere dimensioni notevoli, fino a 20 kg di peso. L'alce vive nelle foreste dal clima freddo dell'emisfero boreale.
Alligatore
Gli alligatori sono dei rettili, che fanno parte del genere Alligator e della famiglia Alligatoridae. Le specie attualmente viventi sono soltanto due: l'alligatore del Mississippi (Alligator mississippiensis) e l'alligatore cinese (Alligator sinensis). Le altre specie sono tutte ormai estinte e le conosciamo solo attraverso i fossili. L'alligatore del Mississipi è quello di dimensioni maggiori, con una lunghezza media di 4 metri e un peso medio di 360 kg, spesso abbondantemente superati. L'alligatore cinese, invece, raramente supera i due metri di lunghezza.
Allocco
L'allocco (Strix aluco) è un uccello rapace, che fa parte della famiglia degli Strigidi. La sua caratteristica fisica principale è il colore delle piume, che ricorda quello della corteccia degli alberi e gli permette di mimetizzarsi perfettamente. È diffuso in Italia e nel resto d'Europa, ma anche in Africa del Nord e Asia.
Allodola
L'allodola (Alauda arvensis), meno comunemente chiamata anche lodola, è un uccello passeriforme, appartenente alla famiglia degli Alaudidi. È diffuso in tutta Europa e in Asia. Si riconosce per il piumaggio marrone, striato di nero nella parte superiore e più chiaro in quella inferiore, e per la piccola cresta sul capo, che alza solo quando è allarmata.
Alpaca
L'alpaca (Vicugna pacos) è un mammifero originario del Sudamerica, appartenente alla famiglia dei camelidi. Viene allevato principalmente per utilizzarne la lana, molto pregiata, e il latte. Fisicamente ricorda le pecore, ma è più grande e ha il collo molto più lungo. Insieme al lama, è il camelide domestico più diffuso in Sudamerica.
Aluatta rossa
L'aluatta rossa (Alouatta seniculus) è un primate appartenente alla famiglia degli Atelidi, originario del Sudamerica. È diffuso in Venezuela, Colombia, Brasile, Ecuador, Perù, Bolivia, Guyana e Trinidad. La sua caratteristica fisica principale è il pelo color ruggine, che ricopre tutto il corpo ad esclusione della faccia, che è nera e priva di pelo.
Anaconda verde
L'anaconda verde (Eunectes murinus), chiamata anche semplicemente anaconda, anaconda comune, anaconda gigante o sucuri, è un serpente di grandi dimensioni della famiglia Boidae, originario del Sud America. Non è velenoso, ma uccide le sue prede, spesso di notevoli dimensioni, colpendole con le fauci e avvolgendole tra le sue spire. È uno dei serpenti più grandi e pesanti del mondo.
Anatra
Anatra è il nome comunemente usato per designare un grande numero di uccelli della famiglia degli Anatidi, appartenenti a generi e sottofamiglie diversi. Le loro caratteristiche fisiche e abitudini cambiano a seconda della specie, ma tutte le anatre sono legate all'acqua, vivono infatti nei pressi di laghi, stagni, coste marine e persino laghetti artificiali e fontane nei parchi.
Anguilla
L'anguilla (Anguilla anguilla), è un pesce teleosteo, che appartiene alla famiglia delle Anguillidae. In alcune zone d'Italia, la femmina dell'anguilla viene chiamata capitone, mentre il maschio è detto buratello. Ha un corpo allungato, simile a quello di un serpente, con una lunga pinna dorsale. Vive in acque dolci, salate e salmastre ed è diffusa nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico.
Ape europea
L'ape europea (Apis mellifera) è un insetto dell'ordine degli imenotteri e del genere Apis. È originaria del Vecchio Continente, ma è ormai diffusa in tutto il mondo. Il suo corpo è suddiviso in tre segmenti (capo, torace e addome). Il torace è marrone e peloso, mentre addome e capo sono gialli e neri. Le api vivono negli alveari, dove sono organizzate in colonie di circa 50.000 individui.
Aquila reale
L'aquila reale (Aquila chrysaetos) è un uccello rapace appartenente alla famiglia Accipitridae, diffuso in tutto il continente europeo, Italia inclusa, in Asia, in Nordamerica e in Nordafrica. Per le sue imponenti dimensioni (l’apertura alare può raggiungere i 2,4m e il peso va dai 3 ai 7 kg) e per le incredibili altezze che raggiunge volando, viene spesso chiamata la “regina degli uccelli. Si distingue per il piumaggio castano, con striature dorate sul capo. Durante il volo può raggiungere una velocità di ben 200 km/h.
Ara
L'ara gialloblù (Ara ararauna), detta anche ararauna, è un uccello appartenente alla famiglia degli Psittacidi. È la specie di ara più comune, oltre ad essere la più famosa. In natura è diffusa in tutta la parte centro settentrionale dell'America del Sud, ma è spesso allevata come animale da compagnia. Tra tutti i pappagalli, è una dei più grandi: coda inclusa, raggiunge gli 86-88 cm di lunghezza. È anche molto longeva, può infatti vivere oltre 70 anni.
Aragosta
L'aragosta (Palinurus elephas), chiamata anche aragosta spinosa comune, aragosta spinosa europea o aragosta mediterranea, è un crostaceo che fa parte dell'ordine Decapoda. È diffusa in tutto il Mar Mediterraneo e nella parte Orientale dell'Oceano Atlantico, dove vive sui fondali rocciosi. Può raggiungere una lunghezza di 20-40 cm e può pesare fino a 8 kg. Il carapace può essere rosso-bruno o viola-bruno.
Argiope bruennichi
L'Argiope bruennichi, comunemente detto ragno vespa per la colorazione del suo addome gialla e nera, che ricorda appunto quella della vespa, è una specie di ragno della famiglia Araneidae. Il colore a strisce gialle e nere è tipica delle femmine, mentre i maschi hanno una colorazione più scura e uniforme. Le femmine sono inoltre più grandi dei maschi, con una lunghezza media di 2-5 cm. Altra curiosità su questo ragno: durante l'accoppiamento, le femmine uccidono i loro pretendenti, a meno che quest'ultimi non riescano a scappare. Durante la fuga, parte dell'organo copulatorio del maschio rimane all'interno della femmina, impedendo l'accoppiamento con altri maschi e garantendo la buona riuscita della riproduzione.
Aringa
L'aringa (Clupea harengus) è un pesce osseo che fa parte della famiglia dei Clupeidae. È diffuso nell'Oceano Atlantico settentrionale, mentre è assente nel Mar Mediterraneo. Vive in grandi branchi, che nuotano lungo le coste durante il periodo della riproduzione, mentre per procurarsi cibo si spostano a largo.
Armadillo
L'armadillo comune (Dasypus novemcinctus), detto anche armadillo a nove fasce, è un mammifero della famiglia Dasypodidae, che vive in America centro-meridionale. Il suo nome deriva dallo Spagnolo ed è dovuto alla sua caratteristica corazza, significa infatti "munito di armatura e di piccole dimensioni". Questa corazza, che gli ricopre testa, parte esterna delle gambe, dorso, fianchi e coda, è formata da squame ossificate, ricoperte poi da scaglie cheratiniche.
Asino
L'asino (Equus africanus asinus), detto anche somaro, è un mammifero fisicamente simile al cavallo, della famiglia Equidae. Rispetto al cavallo, è più piccolo, ha una corporatura più robusta e compatta e orecchie più lunghe. Il colore del mantello varia a seconda delle razze, ma il più comune è il grigio.
Aspide
L'aspide (Vipera aspis), comunemente detto vipera, è un serpente velenoso appartenente alla famiglia Viperidae, diffuso in Europa Occidentale, Italia compresa. Si riconosce per la testa triangolare, gli occhi con pupilla verticale ellittica e la coda nettamente distinta dal corpo. Può avere diversi colori, dal nero al marrone, che gli permettono di mimetizzarsi nel suo habitat. Produce il veleno con delle ghiandole posizionate in fondo al palato e lo inietta alle sue prede mordendole, grazie a dei denti cavi internamente.
Aye-aye
L'aye-aye (Daubentonia madagascariensis) è un primate originario della foresta pluviale del Madagascar. Assomiglia al lemure e misura circa 90 cm di altezza. Il suo corpo è ricoperto da pelo lungo e folto, di colore scuro, rossiccio sul ventre e bianco attorno al collo. È considerato uno degli animali più strani del mondo, a causa delle sue orecchie simili a quelle di un pipistrello, la faccia che ricorda quella di una volpe, gli occhi da gatto, il corpo da scimmia, le mani con pollici opponibili e lunghe unghie "da strega" e i denti e la coda da scoiattolo. I suoi incisivi, inoltre, sono simili a quelli dei roditori e crescono di continuo!