Andrea Cisternino è rientrato in Italia per raccontare la sua esperienza e durante il suo tour ci sarà anche una tappa per incontrare i ragazzi della Comunità di recupero di San Patrignano.
L'ex fotografo romano, che 10 anni fa ha lasciato l'Italia per fondare in Ucraina il “Rifugio Italia K2j” in cui ospita 400 animali vittime di maltrattamenti o reduci da allevamenti intensivi, è salito agli onori della cronaca recentemente a causa della guerra scatenata dalla Russia che ancora oggi è in corso.
Cisternino si trovava non lontano da Kyiv quando gli aerei di Mosca hanno iniziato a sorvolare il suo rifugio all'alba del 24 febbraio 2022. Fin dall'inizio del conflitto ha dichiarato pubblicamente che avrebbe resistito in Ucraina per non abbandonare i suoi animali. La situazione però è diventata subito tragica quando i rifornimenti di cibo e acqua sono terminati a un mese dall'inizio della guerra.
Si è innescata una gara di solidarietà che ha visto il coinvolgimento del Ministero degli Esteri e dell'associazione Enpa. Finalmente, il 2 aprile sono arrivati i viveri per Andrea Cisternino, i suoi animali e i 4 volontari che si trovavano con lui a nord di Kyiv.
Questa esperienza sarà al centro dell'incontro di lunedì 13 giugno 2022 con i giovani di San Patrignano, che Kodami ha raccontato nel videoreportage "Sanpa Dogs: dove persone e cani rinascono insieme" realizzato all'interno del canile della comunità di recupero.
I social nei mesi di guerra sono stati il principale mezzo di comunicazione tra Cisternino e la nutrita comunità di suoi sostenitori, ed è proprio qui che ha reso noti i principali appuntamenti della sua pausa italiana.
Prima di San Patrignano, gli incontri pubblici si apriranno domani, sabato 11 giugno 2022, a Udine per un incontro pubblico organizzato dall’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Udine e dal Comune.
L’appuntamento è al Teatro San Giorgio in via Quintino Sella 4 dove l'attivista racconterà la difficile situazione del suo rifugio. Durante l'intervento saranno inoltre proiettati filmati inediti girati dallo stesso Cisternino nei momenti più difficili vissuti da lui e dai suoi animali durante il conflitto.
«Andrea è una persona speciale, un uomo che non ha mai abbandonato i suoi animali dopo lo scoppio della guerra in Ucraina e ha sopportato sinora enormi sacrifici – ha detto Edoardo Valentini, delegato dell’Oipa di Udine e provincia – Sono molto felice di poterlo incontrare di nuovo, dopo l'evento del 2014 che ci ha fatto conoscere e dopo il quale siamo sempre rimasti in contatto. La sua testimonianza sarà certamente di grande importanza e d’insegnamento».
L’Oipa International si è mobilitata per portare aiuti alle popolazioni colpite sin dall’inizio dell’invasione: attraverso le leghe membro in Polonia e Romania, è riuscita a inviare quintali di cibo e aiuti. Kodami ha raccolto le testimonianza di questi volontari di confine impegnati nella difesa di animali e persone.