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8 Novembre 2023
16:53

Ancora guai per “Doc” Antle di Tiger King: vendeva e acquistava cuccioli di specie in pericolo

Il proprietario della riserva di animali esotici Myrtle Beach Safari, diventato popolare con la serie Netflix “Tiger King”, si è dichiarato colpevole di traffico di animali e riciclaggio di denaro. Ora rischia un massimo di cinque anni di reclusione e multe fino a 250 mila dollari.

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Vendeva e acquistava cuccioli di specie in pericolo, per questo Bhagavan “Doc” Antle, divenuto famoso dopo la popolare serie Netflix “Tiger King” che ha portato allo scoperto il business dietro gli “zoo casalinghi” e il fascino morboso che gli animali in cattività esercitano sull’uomo comune, si è dichiarato colpevole dell’accusa federale di traffico di animali selvatici, nello specifico due cuccioli di ghepardo, due cuccioli di leone, due tigri e un giovane scimpanzé.

Secondo i giudici, tra il settembre 2018 e il maggio 2020 Antle ha violato in pieno il Lacey Act che proibisce appunto il traffico di animali selvatici catturati illegalmente. Inoltre, l'uomo ha nascosto il guadagno facendo finta che si trattasse di donazioni alla sua no-profit. Pertanto, dicono i magistrati, Antle poco ha a che fare con l’immagine di ambientalista con cui si presenta al pubblico, essendo invece una persona che non rispetta le leggi sulla fauna selvatica e che cerca di coprire tali violazioni.

Antle, che gestisce il Myrtle Beach Safari nella Carolina del Sud noto anche come T.I.G.E.R.S., ovvero l'Istituto per le specie rare e in pericolo, ed è il fondatore di un’associazione senza scopo di lucro registrata nello Stato, il Rare Species Fund, ora rischia un massimo di cinque anni di reclusione, multe fino a 250.000 dollari e tre anni di libertà vigilata per ogni capo d’accusa.

Peraltro, non è la prima volta che finisce nei guai, un destino che sembra legare molti dei personaggi della docuserie più vista nel 2020 su Netflix. Lo stesso Joe Exotic, star dello show, sta infatti scontando una condanna a 21 anni di carcere per aver cercato di ingaggiare due uomini diversi per uccidere l’attivista animalista Carol Baskin.

A Doc Antle, è dedicato lo spinoff della docuserie realizzata dal colosso dello streaming, intitolato Tiger King: The Doc Antle Story. Netflix, all’uscita di questa seconda stagione, descrisse questo personaggio come «uno showman che sotto l’apparenza eccentrica da amante degli animali nasconde un predatore molto più pericoloso rispetto agli amati felini e un uomo ancora più oscuro rispetto ad altre presenze in Tiger King». Nei tre episodi i produttori hanno cercato di svelare la verità riguardante Doc Antle, ascoltando e interpellando testimoni che avevano condiviso il suo passato controverso all’insegna di abusi e intimidazioni.

A giugno 2022 Bhagavan Antle era stato arrestato dall’FBI con l’accusa di riciclaggio di denaro e all’epoca Marty Irby, direttrice esecutiva di Animal Wellness Action, tramite il NY Post aveva commentato in maniera molto dura la vicenda dicendo che si congratulava con il Dipartimento di Giustizia e l’FBI per l’arresto di Bhagavan "Doc" Antle, descrivendolo come «un mascalzone di lunga data impegnato nel commercio disumano di pericolosi grandi felini». A commentare l’arresto anche Debbie Metzle, direttrice associata della PETA Foundation che in una dichiarazione aveva sottolineato quando fosse «giusto che “Doc” Antle andasse dietro le sbarre dopo anni passati a rinchiudere gli animali in via di estinzione usati in servizi fotografici pacchiani». La stessa Netflix nel raccontare questo personaggio aveva voluto evidenziare quanto la figura di Doc Antle fosse forse ancora più negativa di quella del più celebre Joe Exotic. Cosa che sembra aver dimostrato ampiamente.

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Simona Sirianni
Giornalista
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