video suggerito
video suggerito
3 Aprile 2023
16:13

Anche il Tyrannosaurus rex aveva le labbra

Secondo un nuovo studio, i dinosauri teropodi come l'iconico Tyrannosaurus rex erano diversi da come ce li immaginavamo: avevano labbra simili a quelle delle moderne lucertole.

24 condivisioni
Immagine

Una lunga fila di aguzzi denti fa capolino dalla bocca del Tyrannosaurus rex che sotto la pioggia incessante avanza minaccioso verso Alan Grant. Questa è una scena iconica del film di culto Jurassic Park che probabilmente da oggi dovrà essere riscritta. In uno studio recentemente pubblicato alcuni ricercatori affermano che quella ricostruzione del T. rex è sbagliata: lui e molti altri dinosauri teropodi, infatti, avevano labbra squamose che sigillavano la bocca non permettendo ai denti di sporgere.

Per molti anni ricercatori e paleoartisti hanno discusso se i dinosauri teropodi, ovvero il gruppo di dinosauri a due zampe che include carnivori e predatori come T. rex e Velociraptor, così come gli uccelli, avessero bocche senza labbra con denti superiori perennemente visibili, una condizione simile a quella di un coccodrillo per intenderci. Oggi finalmente a questo annoso dibattito un team internazionale di ricercatori ha dato una risposta: questi animali avevano labbra simili a quelle delle lucertole come ad esempio i tuatara, rari rettili presenti solo in Nuova Zelanda ultimi sopravvissuti di un ordine che ha prosperato nell'era dei dinosauri.

Immagine
Un tuatara della Nuova Zelanda

I ricercatori hanno pubblicato i risultati della loro ricerca sulla rivista Science e ad oggi è il più  dettagliato studio sull'argomento. Gli scienziati hanno esaminato la struttura dei denti, i modelli di usura e la morfologia della mascella di rettili con o senza labbra, scoprendo che i dinosauri possedevano un'affinità maggiore con le lucertole più che con i coccodrilli, significando che verosimilmente dovessero avere anche labbra squamose che per coprire i denti.

Queste labbra probabilmente erano prive di muscoli a differenza di quelle dei mammiferi e quindi dovevano somigliare nell'aspetto a quelle di molti rettili moderni che non possono muoverle a loro piacimento. Dunque, niente ringhi, smorfie o altri tipi di movimenti, la funzione delle labbra dei dinosauri non aveva nulla a che fare con la comunicazione, ma erano estremamente utili da un punto di vista funzionale.

A tal proposito uno degli autori dello studio, Derek Larson paleontologo del Royal British Columbia Museum in Canada, ha dichiarato: «A noi paleontologi piace spesso paragonare gli animali estinti ai loro parenti più stretti ancora in vita. Nel caso dei dinosauri, però, i loro parenti più stretti sono evolutivamente distinti da centinaia di milioni di anni e oggi sono incredibilmente specializzati, un paragone quindi non sempre semplice da fare».

«Osservando bene le specie moderne, però, è interessante notare quanto siano simili i denti dei dinosauri teropodi con quelli del moderno gruppo delle lucertole, ovvero gli squamati – continua lo studioso – Ad esempio pensiamo che la funzione dei denti dei dinosauri potesse essere simile a quella del drago di Komodo, cioè infilarsi nella carne per bloccare la preda e strapparne le membra».

Gli studiosi hanno esaminato l'usura dei denti negli animali senza labbra, constatando che era notevolmente diversa da quella visibile nei dinosauri carnivori. Inoltre, i denti dei dinosauri sono perfettamente proporzionati con il resto del cranio, proprio come quelli delle moderne lucertole, motivo per cui potevano essere perfettamente coperti dalle labbra. Un altro elemento approfondito dai ricercatori era la distribuzione dei piccoli fori intorno alle mascelle, aperture che permettevano ai nervi e al sangue di arrivare alle gengive e ai tessuti circostanti. Questi fori nei fossili di dinosauri sono più simili a quelli delle lucertole più che a quelli dei coccodrilli, un ulteriore elemento a favore della presenza di labbra in questi grandi animali del passato.

Gli elementi sui quali si sono basati i ricercatori, però, non finiscono qui. «Come qualsiasi dentista vi potrà confermare, la saliva è importante per mantenere in salute i denti. Quando non sono coperti dalle labbra, infatti, rischiano di seccarsi e possono subire più danni del solito durante l'alimentazione o il combattimento, proprio come vediamo nei coccodrilli. Questo, però, non è il caso dei dinosauri teropodi, che a maggior ragione dovevano possedere labbra per permettere ai denti di non seccarsi», ha spiegato Kirstin Brink, professoressa di Paleontologia dell'Università di Manitoba e altra autrice dello studio.

Dunque, i risultati forniti dai ricercatori offrono nuove informazioni per ricostruire i tessuti molli e l'aspetto dei dinosauri e di altre specie estinte. Sapere che dinosauri del genere possedevano labbra dona anche la possibilità di reinterpretare il loro comportamento alimentare e, in maniera più ampia, riscrivere la loro funzione ecologica su vasta scala. E chissà che un giorno in un nuovo revival di Jurassic Park, l'iconico T. rex non venga completamente rivisitato offrendo all'immaginario collettivo delle future generazioni nuovi dinosauri con cui potersi meravigliare.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social