Un progetto ambizioso: analizzare il genoma di tutte le specie conosciute di animali, piante, funghi e protisti di Irlanda e Gran Bretagna. Questo è il Darwin Tree of Life Project, uno studio condotto dal Wellcome Sanger Institute che conta di aggiungere ancor più pezzi al grande puzzle della biologia: il DNA.
Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione del Wellcome Sanger Institute con il Museo di Storia Naturale di Londra e molti altri enti che, mettendo a disposizione le loro collezioni di animali, piante, funghi e protisti (un Regno di organismi eucarioti), garantisce una buona base di partenza.
Oltre a raccogliere e identificare i campioni provenienti dalle collezioni pubbliche e private sono previsti molteplici studi in natura, ai quali seguiranno estrazioni e sequenziamenti di DNA e RNA raccolti durante le spedizioni. Un lavoro titanico che vedrà passare sotto gli occhi degli scienziati più di 70.000 specie che abitano la Gran Bretagna, l'Irlanda e le isole circostanti. I dati saranno poi resi disponibili per essere utilizzati nella ricerca biologica, nella conservazione, nella biotecnologia e molto altro.
Il progetto si inserisce in una cornice più ampia, quella del Tree of Life programme, che, sebbene abbia un nome molto simile, ha obiettivi ancor più ambiziosi. Il programma è un vera e propria esibizione tecnologica delle più sofisticate tecniche di sequenziamento cellulare e ha lo scopo di indagare la diversità e la complessità di tutti gli organismi. Gli scienziati dei laboratori del Wellcome Sanger Institute generano e utilizziamo sequenze genomiche per esplorare l'evoluzione della vita, fornire le materie prime per nuove biotecnologie e garantire strumenti e conoscenze per la conservazione della biodiversità.
Gli studi del Wellcome Sanger Institute e di tutti gli enti di ricerca si occupano di approfondire le conoscenze sul DNA e offrono, dunque, numerose applicazioni pratiche. Un esempio concreto è il Progetto genoma umano, una completa ed estensiva ricerca sul DNA dell'uomo terminato nel 2013. Il suo obiettivo principale era quello di determinare tutta la sequenza delle coppie di basi azotate che formano il DNA e di identificare e mappare i geni del genoma umano. Questo ha permesso, tra le altre cose, di scoprire le basi genetiche di molte malattie che da sempre colpiscono l'essere umano e le loro possibili cure. O ancora, proprio nel gennaio di quest'anno nuovi studi hanno dimostrato come sia possibile identificare gli animali presenti in un luogo analizzando semplicemente le tracce di DNA presenti nell’aria.
Per i motivi precedentemente descritti e molti altri questa molecola è così preziosa. Nel DNA sono contenute tutte le informazioni per produrre le proteine necessarie agli organismi per sopravvivere: dagli enzimi che permettono la digestione, alle proteine sulla membrana cellulare dei neuroni che consentono di far partire un impulso nervoso. Tutto ciò è racchiuso in un filamento a doppia elica che nel corso degli anni abbiamo imparato a conoscere sempre meglio.
Sul sito del Darwin Tree of Life è presente una lista con l'ordine con cui gli organismi saranno studiati. I ricercatori lanciano, infine, un appello che coinvolge la cittadinanza: chiunque voglia può fare un salto online e suggerire quali potranno essere i prossimi organismi da studiare.