Quale è la migliore alimentazione per il cucciolo? Innanzitutto bisogna capire cosa dargli da mangiare, e quanto, partendo dalla fase dello svezzamento e facendo una panoramica dei nutrienti più importanti della dieta.
Non esiste periodo migliore per verificare come l’alimentazione possa influire sulla salute di un essere vivente che quello della crescita. Ogni nutriente che noi daremo al nostro cucciolo andrà a formare nuovi tessuti e a "costruirlo", mattoncino su mattoncino. Il periodo più importante in questo senso è quello dello svezzamento, poiché i cuccioli sono estremamente sensibili alle alterazioni nutrizionali. Per tale motivo è fondamentale sapere come impostare l’alimentazione di un cucciolo, nelle prime decisive fasi della vita.
Come svezzare un cucciolo
Partiamo dall’inizio dell’alimentazione solida per un cucciolo, ovvero il periodo dello svezzamento. Se adottiamo un cucciolo nel periodo corretto (a partire dai 2, o meglio ancora 3 mesi di età), la fase dello svezzamento sarà già passato al momento del suo arrivo a casa, ma per svariate ragioni è possibile che il nostro cucciolo arrivi prima e tocchi quindi a noi accompagnarlo in questa importante fase.
A partire dalla quarta settimana, possiamo iniziare a offrire cibo solido al nostro cucciolo, affiancando gradualmente l’alimentazione a base di solo latte materno. Questo momento può essere anticipato nel caso in cui il cucciolo venga allattato in modo artificiale. Non dobbiamo cambiare l’alimentazione da un giorno all’altro, ma piuttosto iniziare a offrire piccole aggiunte di cibo solido la cui quantità va via via aumentando nel tempo.
Riguardo il tipo di alimento da preferire in questa fase, ormai abbiamo studi per dire che la migliore alimentazione anche per il cucciolo sarebbe quella fresca. La scelta migliore sarebbe quindi svezzarli con un’alimentazione fresca, cruda o cotta, ma solo se formulata da un medico veterinario esperto in nutrizione. La dieta infatti è fondamentale che sia bilanciata, dato che ogni piccolo errore può avere ripercussioni.
Se dovete scegliere un alimento commerciale, vi consiglio di optare per un alimento umido, nel periodo dello svezzamento, ma se non potete per ragioni economiche, potete scegliere anche un cibo secco. Fondamentale però che sia un alimento specifico per cuccioli in modo da rispettare le necessità nutrizionali del piccolo. Anche nel caso in cui preferiate un alimento commerciale è bene sempre evitare i cambi bruschi. Le parole d'ordine restano gradualità nell'introduzione del nuovo alimento e tanta pazienza.
A partire dai 2 mesi in poi invece potete offrire tranquillamente anche un alimento secco, che in generale vi consiglio di preferire durante la crescita. Gli alimenti commerciali secchi infatti è più facile che siano bilanciati correttamente.
Quali sono i nutrienti importanti per il cucciolo
Nell’alimentazione del cucciolo sono importanti tanti nutrienti ed è soprattutto importante il bilanciamento fra alcuni ingredienti in particolare. Vediamoli uno per uno:
- Proteine: la quota proteica di un’alimentazione per la crescita in generale deve essere maggiore rispetto a quella destinata ad un adulto. Traducendo meglio questa frase: un cucciolo va rapidamente in carenza di proteine se non rispettiamo i suoi fabbisogni. Questo perché le proteine sono letteralmente i mattoni con cui il suo organismo deve costruirsi.
- Carboidrati: in questo caso invece, vale quasi il contrario delle proteine. In generale, infatti alimenti con quote alte di carboidrati forniscono troppa energia, portando di conseguenza ad alterazioni della crescita legate alla eccessiva rapidità. Lo so, forse non ci avete mai pensato, ma in realtà “lento è meglio” quando si parla di crescere.
- Omega-3: gli acidi grassi essenziali Omega-3 sono sempre importanti, ma lo sono ancora di più durante la crescita. In questa fase infatti soprattutto il DHA, uno degli acidi grassi della serie Omega-3, aiuta il nostro cucciolo a sviluppare un sistema nervoso sano e capace. Li rende insomma “più intelligenti”.
- Rapporto Calcio Fosforo: immagino questo lo avrete già sentito nominare, ma forse non sapete perché è importante. Il rapporto fra questi due minerali importantissimi è correlato con il loro assorbimento e corretto utilizzo da parte dell’organismo del cucciolo. Che ci deve fare? Facile, primariamente deve utilizzarli per formare il suo apparato scheletrico. Pensate che a fine crescita, appena pochi mesi dopo la nascita, un cucciolo peserà anche 50 volte il suo peso alla nascita. Tutto quel peso deve essere sostenuto da un sistema muscolare e scheletrico forte e sano!
- Ferro: nutriente spesso poco considerato dai non addetti ai lavori, in realtà è fondamentale per il cucciolo che ne ha un fabbisogno molto maggiore dell’adulto. Verrà utilizzato soprattutto per formare sangue e muscoli, tessuti fondamentali per la crescita.
Cosa può mangiare un cucciolo e cosa no
Ora che abbiamo visto quali sono i fabbisogni del cucciolo, traduciamolo in alimenti e vediamo cosa può mangiare e cosa no. Partiamo dal cosa non può assolutamente mangiare: un cucciolo non dovrebbe mai seguire una dieta sbilanciata! Questo è importante specialmente nei primi 6 mesi di vita, durante la così detta “crescita esplosiva”.
Per il resto è bene che il cucciolo mangi un po’ di tutto, escludendo ovviamente gli alimenti tossici. Studi recenti hanno dimostrato infatti come una variabilità giornaliera, composta anche da piccoli assaggi di alimenti destinati a noi esseri umani, possa aiutarli ad essere più tolleranti da un punto di vista immunologico e quindi meno predisposti a patologie come la dermatite atopica.
Attenzione però: quantità molto limitate di extra altrimenti sbilanciamo la dieta! Per darvi un’idea, questo vuol dire fornire uno o due assaggi della grandezza dell’unghia di un mignolo per un cucciolo di taglia piccola, per arrivare ad un massimo di 5-6 per i cuccioli di taglia grande. Pochissimo insomma!
Alimenti da evitare sono anche tutti quelli che in generale sono meno salutari per noi: no fritto, no dolci, no zuccheri in generale. Molto limitata anche la frutta: ricordate che anche quelli sono zuccheri.
Quanto deve mangiare un cucciolo
Non ci giriamo attorno: un cucciolo mangia tanto! Durante il periodo della crescita infatti, proprio per via della quantità enorme di tessuto che devono produrre tutti i giorni, i cuccioli arrivano a mangiare quantità molto importanti di alimento. Per darvi un’idea, da un punto di vista calorico, un cucciolo mangia a 2 mesi quasi quanto mangerà da adulto, quando peserà almeno 5-8 volte di più.
Una quantità davvero importante di calorie che si traduce in un volume importante di alimento. Per questo e per via della parziale incapacità di regolazione della glicemia del cucciolo sarebbe importante fare almeno 4 pasti al giorno prima dei 2 mesi, dopo i quali possiamo passare a 3 pasti al giorno.
Possiamo diminuire a 2 pasti al giorno, in modo graduale, solo a partire dai 9 mesi circa di età. Cani di taglia grande o gigante sarebbe meglio se proseguissero con 3 pasti al giorno anche per più tempo.