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30 Marzo 2023
10:38

Aldo e Giuditta sono tornati: i due cigni di Brenzone sul Garda pronti per la cova

Aldo e Giuditta sono una coppia di cigni che ogni anno tornano a nidificare a Brenzone sul Garda, in provincia di Verona. La loro è una coppia inossidabile: quest’anno è il quattordicesimo anno consecutivo che nidificano sul lungolago.

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Come Milano ha “adottato” Giò e Giulia, la coppia di falchi pellegrini che ogni anno torna sul tetto della Regione Lombardia per riprodursi, così anche a Brenzone sul Garda, in provincia di Verona, ogni anno tornano Aldo e Giuditta, una coppia di cigni reali ai quali i cittadini sono affezionatissimi.

La storia di questi maestosi animali dai piedi palmati è molto poetica. La loro è, infatti, una coppia inossidabile e quest’anno è esattamente il quattordicesimo anno consecutivo che nidificano sul lungolago.

In città ormai tutti i cittadini li conoscono e li chiamano per nome; hanno imparato che la loro alimentazione ideale non è il pane, ma pastoni di avena e mais ed è questo il cibo che ora porta loro. Insomma, l'attenzione e la sensibilità nei loro confronti sono molto sentite.

Per non parlare del momento della cova diventato un appuntamento fisso nella frazione di Porto di Brenzona, luogo scelto dai due pennuti per procreare. Un evento considerato talmente importante che diverse signore alla schiusa attaccano addirittura fiocchi rosa e blu come decorazione del nido.

Nulla, almeno finora, ha fatto desistere i due cigni dallo scegliere il lungolago della frazione come sede per l'imminente arrivo degli “eredi”. Ma poiché quest’anno Aldo e Giuditta hanno scelto il bordo di una spiaggia, luogo non esattamente riparato, l'amministrazione ha transennato una piccola porzione di lungolago per garantire loro un po' di privacy e di sicurezza.

Una scelta quella dei due cigni che mostra una recuperata fiducia negli esseri umani, persa tre anni fa quando qualcuno, fortunatamente scoperto e condannato, si era divertito a rompere a sassate le loro uova uccidendone almeno cinque. Un episodio crudele e deplorevole che il Comune ha condannato aspramente impedendo che potesse succedesse un’altra volta.

Per proteggere la cova, infatti, anche quest’anno sono stati installati oltre ai cartelli e alle transenne in prossimità del luogo scelto dalla coppia, anche alcune videocamere, in modo da essere ancora più protetti.

I due cigni, in ogni caso, non sembrano spaventati. Aldo soltanto è diventato un po' più schivo dopo la brutta vicenda delle uova. Ma anche lui continua a trascorrere la giornata sul lungolago o appollaiato insieme a Giuditta nel bel giardino che si trova verso sud della frazione.

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Simona Sirianni
Giornalista
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