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Sono stati parte integrante della sua vita e della sua quotidianità per anni, e a dirle addio c’erano anche loro: Muick e Sandy, i Corgi della regina Elisabetta II d’Inghilterra, e il pony Emma hanno partecipato ai funerali della sovrana lunedì 19 settembre, accompagnati dallo staff di Buckingham Palace in un giorno che ha unito davvero tutti nel dolore.
Muick e Sandy sono stati immortalati davanti al castello di Windsor in attesa del corteo funebre, a reggere il guinzaglio due membri dello staff in livrea rossa. Nessuna traccia invece della Dorgi Candy e della Cocker Spaniel Lissy, gli altri due cani con cui la regina conviveva al momento della sua morte.
Il grande amore di Elisabetta sono sempre stati i Corgi (ne ha avuti almeno una trentina, la maggior parte discendenti da Susan, la prima a entrare in famiglia) e la presenza di Muick e Sandy ha assunto un valore altamente simbolico. Poco dopo i due cani sono stati immortalati con il principe Andrea che si occuperà di loro insieme con l’ex moglie Sarah Ferguson nella Royal Lodge di Windsor così come voluto da Elisabetta.
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Al corteo funebre è stata inoltre avvistata, come detto, Carltonlima Emma, la pony di Fell prediletta dalla sovrana defunta. Emma è stata fotografata a margine di Cambridge Drive, il viale che conduce al castello di Windsor,, un foulard della regina appoggiato sulla sella. A reggere le redini Terry Pendry, capo stalliere della regina, che in numerose occasioni ha cavalcato al suo fianco e che al passaggio dell’auto con il feretro ha chinato rispettosamente la testa. La sovrana nutriva un enorme passione anche per i cavalli, in particolare per i pony di Fell, tanto da essere la madrina della Fell Pony Society, e ha continuato a montare Emma anche dopo avere compiuto 90 anni.
Proprio due pony di Fell, Bybeck Katie e Bybeck Nightingale, sono stati i protagonisti di una delle foto celebrative diffuse in occasione dei 96 anni della regina, lo scorso aprile: a scattarlo Henry Dallal per il Royal Windsor Horse Show, un concorso istituzionale dedicato ai cavalli nato nel lontano 1943 per aiutare a raccogliere fondi per lo sforzo bellico, che ogni anno va in scena nel gigantesco parco che circonda il castello di Windsor e cui la regina ha sempre partecipato.
