video suggerito
video suggerito
14 Marzo 2022
15:37

Aiutateci a ritrovare Zulejka, la gatta rossa smarrita a Napoli

Da circa un mese non si hanno notizie di Zulejka, una gatta rossa di sette anni smarrita a Napoli. La sua pet mate Stella Cervasio, ex Garante per i diritti degli Animali, teme sia stata raccolta e portata chissà dove. Aiutateci a cercarla.

1.763 condivisioni
Immagine

Per lungo tempo in qualità di Garante per i Diritti degli Animali del comune di Napoli, Stella Cervasio ha aiutato cittadini umani e non a vivere in maggiore armonia sul territorio partenopeo, contribuendo a risolvere e a superare innumerevoli difficoltà. Ora è però la giornalista ed educatrice cinofila ad avere bisogno d'aiuto: la sua gatta rossa Zulejka risulta smarrita da circa un mese nella zona di Moiariello, l'area che collega la zona di Capodimonte al quartiere Sanità.

«L'ho cercata ovunque ma il mio timore è che sia stata presa da qualcuno e portata chissà dove», racconta a Kodami Stella Cervasio.

Immagine

Sette anni, mantello rosso, testa piccola e occhi vispi, Zulejka è uno dei gatti maltrattati e recuperati che vivono insieme a Stella Cervasio a Napoli. Come spiega la stessa giornalista, non è chiaro però come abbia fatto a lasciare l'appartamento ma è decisamente inusuale che non si abbiano sue notizie da circa un mese: «Ho contatto tutte le persone, le associazioni e le colonie feline della zona, ma nulla – spiega Cervasio – Quando è successo in passato, spesso i gatti si sono poi uniti a queste colonie o ai rifugi, ma questa volta non è successo. Ho il timore che sia stata raccolta un po' troppo frettolosamente e portata chissà dove. È purtroppo qualcosa che succede spesso».

Come vi abbiamo raccontato anche attraverso la nostra videoinchiesta L'ora Blu, in alcune zone del nostro Paese il fenomeno delle staffette, ovvero il trasporto di cani e gatti di strada o di canile portati da Sud a Nord, è ancora molto diffuso, soprattutto grazie ai social network. A volte però l'eccessiva generosità o la mancanza di coordinamento tra volontari, spinge alcune persone a recuperare cani o gatti che non hanno alcun bisogno di aiuto: «Mi è capitato tante volte di ricevere segnalazioni da parte di persone che avevano smarrito i propri animali e che, erroneamente ritenuti in difficoltà, sono stati poi presi e portati lontani dalla propria casa», racconta Cervasio.

Storie del genere possono spesso finire anche molto male: «I cani e i gatti che vengono raccolti, trasportati e fatti adottare in questo modo superficiale, quando poi sono stati vittime di maltrattamenti come la mia gatta, sono più difficili da gestire e finiscono abbandonati o dimenticati in canili e gattili. È questa la cosa che mi fa più rabbia», conclude Stella Cervasio.

Video thumbnail

A volte dietro a questi spostamenti si può addirittura celare un vero e proprio business, per questo è fondamentale affidarsi esclusivamente a staffette legali e ad associazioni riconosciute. Non tutti i gatti o i cani liberi, tra l'altro, hanno bisogno di aiuto e non tutti gli animali per strada sono necessariamente abbandonati. Anche questa è una delle mission principali di Kodami, contribuire a una corretta sensibilizzazione e a un approccio consapevole nei confronti tutti gli animali, liberi e non, attraverso il coinvolgimenti degli enti e delle associazioni riconosciute e che operano sui rispettivi territori. Solo così sarà possibile gestire al meglio il fenomeno del randagismo e la tutela degli animali.

Quei social network che a volte possono alimentare questi fenomeni possono però anche aiutare a contrastarli: per questo vi chiediamo una mano per diffondere il più possibile questo appello per riuscire, finalmente, a trovare Zulejka.

Chiunque dovesse avere notizie della gatta smarrita a Napoli può contattare direttamente Stella Cervasio alla mail: s.cervasio@gmail.com

Avatar utente
Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social