L’avversione che la maggior parte dei gatti nutre per l’acqua è ben nota, quantomeno quando si tratta di essere lavati o di immergersi. Ad alcuni mici però piacciono i giochi d'acqua, ne sembrano attratti e affascinati, e si avvicinano a rubinetti aperti e fontanelle osservandola da vicino e toccandola con le zampe. Ad attirarli sono solitamente il rumore e riflessi dell’acqua, ma ci sono anche altre ragioni. Vediamole nel dettaglio, e capiamo se effettivamente ai gatti piace giocare con l'acqua.
Il rapporto tra i gatti e l'acqua
Il rapporto ambivalente tra i gatti e l’acqua affonda le radici nelle origini di questi animali. L’antenato, il gatto selvatico africano, è una specie nata in regioni desertiche in cui le pozze d’acqua erano poco frequenti e il contatto con questo liquido avveniva di rado. A questo si aggiunge il fatto che nelle pozze d’acqua potevano nascondersi predatori, e alla scarsa dimestichezza si aggiunge dunque anche una potenziale minaccia.
Da questi elementi “scritti” nel dna si intuisce per quale motivo i gatti tendano a tenersi alla larga dall’acqua. Salvo quando, come detto, attiva in loro l’elemento della curiosità, o quando si tratta di razze maggiormente abituate e a loro agio a questo elemento: è il caso del Maine Coon o del Gatto delle Foreste Norvegesi, originari di Paesi freddi, in cui neve e pioggia sono all’ordine del giorno. Ovviamente non va dimenticato che ogni gatto ha la propria personalità, e il rapporto con l’acqua dipende molto anche da questo.
I motivi per cui i gatti giocano con l'acqua
Immergersi nell’acqua e giocare con l’acqua sono comunque cose molto diverse, e non è infrequente vedere i gatti avvicinarsi a getti d’acqua per giocare. Il movimento dell’acqua, i riflessi e il rumore potrebbe attirarlo e spingerlo appunto a giocare, dando piccole zampate. Anche la curiosità gioca la sua parte nell’interazione con l’acqua: nel tentativo di capire che cosa ha davanti, il micio potrebbe toccarla con le zampe, leccarla o infilare la testa sotto il getto del rubinetto.
I giochi d'acqua che piacciono ai gatti
A seconda della personalità del gatto, ce ne sono alcuni attratti dalle fontanelle (che li aiutano anche a bere di più, proprio perché stimolano la loro curiosità e riproducono l’acqua corrente, da cui preferiscono abbeverarsi), e ci sono invece quelli che non resistono davanti a un rubinetto lasciato aperto.
Altri invece sembrano maggiormente incuriositi da ciotole, bicchieri e tazze lasciate sul tavolo: infilano la testa all’interno, assaggiano con la lingua, usano le zampe per “saggiare”. In ogni caso è sempre bene lasciare che il gatto esplori in libertà e tranquillità, senza forzarlo o impedirgli di avvicinarsi.