Adozioni a distanza smart: il nuovo progetto di Empethy che fa incontrare rifugi e aziende

La startup napoletana Empethy farà da hub per aiutare le aziende ad adottare a distanza i rifugi di tutta Italia. Il progetto si chiama "Corporate pet responsability" ed è già partito in Campania.

«Faremo incontrare i rifugi virtuosi delle diverse regioni con le aziende, le quali potranno così "adottarli a distanza", promuovendo le adozioni e portando i dipendenti all'interno del canile per le attività di volontariato. L'obiettivo è supportare le attività dei rifugi facendo adottare almeno 10 cani, mentre le azienda riceveranno un certificato di impatto sociale», spiega a Kodami Lorenza Silvestri, la co-fondatrice di Empethy.

Empethy è una startup "made in Sud" fondata da Silvestri e dalla coetanea Annamaria Barbaro: dalla sua nascita, nell'agosto del 2021. Alla squadra si sono poi aggiunti anche Mael Vittorio Vena, in qualità di Chief Technical Officer, e la graphic designer Chiara Bongini.

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Fin dalla sua nascita, il sito di Empethy ha messo in contatto le associazioni con le famiglie che vogliono accogliere un animale, sia cani che gatti, tra le mura domestiche. I volontari caricano sulla piattaforma le informazioni, e da lì le persone possono arrivare a trovare il compagno ideale in maniera consapevole, come chiarisce Silvestri: «Sono presenti una serie di filtri basati sulle caratteristiche ideali dell'animale ma anche sulle abitudini della famiglia. Tutto questo processo, che per l'utente si risolve in pochi clic, fa sì che le richieste che arrivano alle associazioni siano sempre le più idonee per l’animale, semplificando di molto il momento del primo approccio».

Lo scopo era sfruttare la Rete, il mezzo più usato per cercare animali domestici, rendendolo uno strumento trasparente, in grado di mettere in contatto le persone con i rifugi e i canili della loro zona. Oggi il progetto fa un passo avanti, come spiega la co-fondatrice: «Con questo programma di adozioni a distanza smart, facciamo entrare in questo circolo virtuoso anche un terzo attore, cioè le le aziende. Dato che molti rifugi non ricevono sovvenzioni, e che molte imprese sono tenute a mettere in atto iniziative sociali, abbiamo pensato di fare incontrare tutte queste esigenze. Un win-win per tutti, in primis per gli animali».

Capofila del progetto delle adozioni smart sarà la Campania. Le prime aziende a partecipare sono l'ecommerce farmaceutico Atida eFarma, e la società di consulenza Certform srl SB. I rifugi adottati sono Arpad, di Pozzuoli, e La Fenice, di Cercola, entrambi nella provincia napoletana.

«Si tratta di realtà molto positive che contano circa 200 cani ognuna e che hanno la necessità di fare conoscere i propri ospiti. Inoltre, rispondono a una serie di best practice che abbiamo appositamente individuato. E' una garanzia per l'azienda che così sa che il rifugio è "certificato" da Empethy».

I dipendenti delle corporate aderenti all'iniziativa saranno inoltre invitati a partecipare alle attività dei rifugi e fare formazione. La call to action è ancora aperta in tutta Italia.

Per candidarsi al progetto "Coroporate pet responsability", sia come rifugio che come azienda, è possibile contattare Lorenza Silvestri al numero: 333 789 2036