Addio Niblo, Anthony Hopkins deve separarsi per sempre dal suo amato gatto

Tredici anni insieme e un amore indistruttibile. Ma adesso il gatto Niblo non c’è più e per Anthony Hopkins è un grande dolore.

L’attore inglese ha affidato a Instagram il suo addio al compagno animale con cui ha passato tanto tempo e con un commovente post ha condiviso con tutti i suoi follower la morte del micio, spesso protagonista di alcuni divertenti video postati dal grande attore.

E così sul social, insieme al messaggio «il nostro amato Niblo, per sempre nei nostri cuori. E il valzer continua, 2009-2022», indicando le date di nascita e morte del proprio amico, Hopkins ha inserito anche una clip nella quale suona al pianoforte una delle sue composizioni più celebri, And The Waltz Goes On, dedicandola proprio al tenero animale.

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di Yuri Digiuseppe

Hopkins era legatissimo al micio e il legame si era ancor più rafforzato durante la pandemia di Covid-19. L’amicizia era stata raccontata in diversi video condivisi durante il lockdown.

E, in particolare il veterano di Hollywood aveva ironizzato sulla capacità del gatto di prendersi cura di lui: «Niblo si assicura che io rimanga in salute, ma in cambio devo intrattenerlo».

Vegetariano e membro da parecchi anni di Greenpeace, l’attore premio Oscar nel 2021 con The Father, è da sempre impegnato attivamente nella salvaguardia dell'ambiente e nell'attenzione per il pianeta, abbracciando parecchie iniziative che riguardano il futuro, sempre più critico, della Terra.

Il lutto per un animale domestico è una perdita a tutti gli effetti che merita rispetto e attenzione e poco ha a che fare con le frasi tipiche come «è solo un animale», «ora puoi prenderti un altro cane e/o gatto», come se un nuovo animale potesse sostituire quello precedente come se nulla fosse. Non è così, il lutto va riconosciuto e legittimarlo. Solo in questo modo è possibile superarlo.