Gina Lollobrigida se ne va: la grande diva del cinema italiano, che più generazioni hanno conosciuto come "la Bersagliera" era nata a Subiaco il 4 luglio del 1927 e aveva 95 anni. Qualche mese fa, dopo una caduta in casa in cui si era fratturata un femore, era stata dimessa dalla clinica che l'aveva in cura.
L’attrice, con quel suo essere sempre ironica e spiritosa, era sbarcata anche su Instagram qualche anno fa e si era subito divertita a condividere i momenti della sua lunga vita sul social. Compreso quello con il suo Rex, il cane che lei stessa aveva definito «Rex is man's best friend», in inglese per il suo pubblico internazionale.
La frase si ispira alla famosa canzone "Diamonds Are a Girl's Best Friend" che Marilyn Monroe cantava nel film cult “Gli uomini preferiscono le bionde” e che, in questo caso, era riferito all’amato amico.
Di animali Gina Lollobrigida sul set ne aveva incontrati diversi. Tra questi, quello che è diventato più famoso è stato sicuramente l’asino Barò, così si chiamava, di "Pane, amore e fantasia", commedia cult del 1953 in cui l’attrice lavorò con un memorabile Vittorio de Sica e che ritraeva un Paese povero appena uscito dalla guerra con un'intensa energia di cui la Bersagliera era l'incarnazione.
Il film e il suo ruolo divennero talmente amati che a Subiaco, città natale dell'attrice, c’è una scultura che la rappresenta in groppa all'asinello. Per non parlare della cosa assurda che accadde a New York, raccontata da lei stessa in un’intervista in cui ricordava il regista del film Luigi Comencini, scomparso a 90 anni: «Volevano farmi un servizio fotografico e così fecero salire un asino al settimo piano di un grande albergo».