;Resize,width=638;)
Salvo e Luigi sono i due neri del gruppo. Sole ha una zampina amputata. Ciro, bianco e nero, è un Felv positivo. Sono solo alcuni dei 31 gatti seguiti ad Andria dalle volontarie di Adottami col Cuore ODV, un’associazione con base centrale a Genova ma con ramificazioni anche in Puglia. Nei giorni scorsi il gruppo, messo alle strette da una serie sfortunata di circostanze, ha dovuto lanciare l’allarme chiedendo aiuto anche a Kodami per trovare una nuova sistemazione per questi animali.
Entro fine mese gli stalli di emergenza, con i quali si era riusciti a gestire questa già difficile situazione, dovranno per forza di cose terminare. Andria, lo ricordiamo, non dispone di un gattile comunale e, finora, le volontarie si sono fatte carico di tante criticità relative agli animali presenti sul territorio, attraverso una collaborazione attiva con tutte le istituzioni coinvolte. Dal 1 dicembre, però, i 31 gatti non avranno più un tetto sulla testa.
«Tutti questi gatti si trovano in Puglia – scrivono dall’associazione – il prossimo mese verranno sfrattati e non potranno più rimanere dove hanno vissuto finora, dopo essere stati salvati dalla strada. Per loro si cerca un’adozione urgente o, in alternativa, uno stallo. Se non riusciremo a trovare un sufficiente numero di adozioni e stalli, alcuni di loro dovranno essere trasferiti in colonie non protette, altri verranno gestiti in stalli casalinghi già affollati».
;Resize,width=270;)
A spiegare meglio la situazione ci ha pensato una delle volontarie: «Siamo disperate – ha raccontato la referente locale Luciana Germoglio – Si fa tanto per il bene di questi animali e ora rischiano di trovarsi in mezzo a una strada. Spesso sono stati salvati da situazioni catastrofiche e li abbiamo dovuti recuperare per necessità. Alcuni erano gattini rimasti senza mamma, altri sono stati soccorsi perché feriti, altri ancora sono superstiti salvati in zone a rischio avvelenamento. Per strada non sopravvivrebbero da soli. Il fatto è che non sappiamo proprio dove andare».
Buona parte degli animali, comunque, adesso è in piena salute. Solo 3 di loro devono ricevere attenzioni particolari, uno positivo alla FIV e due alla FELV. Un’altra, invece, soffre di dermatite e avrebbe grosse difficoltà vivendo all’esterno. Tutti e 31, comunque, sono sterilizzati e microchippati.
A distanza, sta cercando di trovare una soluzione anche Veronica Costa, Presidente di Adottami col Cuore ODV: «Il nostro appello va a tutti coloro che possono adottare o almeno stallare un gatto – ci spiega da Genova – Ci sono varie situazioni che a suo tempo avevano reso necessario il prelievo dal territorio, in un’area peraltro molto vasta come quella di Andria».
Guardare la vicenda da un'altra città aiuta anche ad analizzare il tutto da un punto di vista diverso: «Molte località del Nord hanno pochissimi randagi o ci sono colonie feline ben controllate attraverso le sterilizzazioni – aggiunge – al Sud si va a sterilizzare qua e là, il numero delle volontarie è sempre basso e dunque anche gli interventi sono meno efficaci. Forse bisognerebbe affrontare problema di petto. Del resto già quello che si fa è tanto. Giusto per dire, noi collaboriamo molto con il canile di Andria col quale riusciamo a toccare le 150 adozioni l’anno, che sono tante per un’associazione piccola come la nostra».
Per adozioni o stalli è prevista la compilazione del questionario e la visita a casa di un volontario di fiducia dell’associazione. Si richiede comunque un’adozione consapevole, da parte di persone serie e maggiorenni.
Gli interessati possono scrivere un messaggio whatsapp ad Adottami col Cuore ODV al numero 3496325688.
