Abbandonato in strada anziano e malato, ora cerca una famiglia e un riscatto dalla vita. È la storia di Bambi, un cane meticcio di circa nove anni recuperato dai volontari Oipa di Trapani nella frazione di Salinagrande, Comune di Misilscemi in provincia di Trapani, lo scorso ottobre.
«Ci hanno segnalato la presenza di un cane che riusciva a spostarsi con fatica. Era deperito e non muoveva le zampe posteriori – racconta a Kodami il vice delegato dell'Oipa sezione Trapani Baldo Ferlito – è stato da noi recuperato e curato ma vorremmo per lui un’adozione speciale che riesca a lenire le ferite della sua anima».
Nessun microchip rilevato all’altezza del suo collo e nessuna medaglietta che potesse testimoniare un rapporto con un compagno umano: Bambi sembrava essere spuntato sulla strada di Salinagrande all’improvviso, probabilmente dopo essere stato abbandonato da chi non si era mai preso cura di lui.
«Desideriamo vedergli trascorrere gli ultimi anni della sua vita in un posto sicuro con qualcuno che impari a comprendere la sua lingua e a capire i suoi bisogni», continua Baldo.
L’anziano Bambi, quando è stato recuperato dalle volontarie Natalia e Chiara, versava in uno stato cachettico e non riusciva a deambulare a causa delle zampe posteriori “penzolanti”, una condizione causata dalla mancanza di forza e da un basso livello di difese immunitarie. Il referto del medico veterinario che lo ha soccorso e visitato non ha lasciato dubbi: gli è stata diagnosticata infatti una grave insufficienza epatica e renale, la Leishmaniosi e un grave deperimento fisico.
«Quando lo abbiamo preso in braccio per caricarlo in auto e trasferirlo in ambulatorio, si è lasciato prendere senza problemi e ha iniziato a piangere – raccontano Chiara e Natalia – era un mucchietto di ossa che però aveva tanta voglia di combattere per vivere».
La sua trasformazione è durata quattro mesi: da quella prima sera di ottobre fino ad oggi Bambi è stato curato, sottoposto a diverse terapie e coccolato dai volontari dell’Oipa. Adesso si è rimesso in forze e ha recuperato perfettamente l’uso delle zampine posteriori, infatti come ci spiega Baldo: «quando ha capito che le sue zampe funzionavano non ha smesso di fare acrobazie».
Anche la situazione della Leishmaniosi è migliorata. La Leishmaniosi è una delle malattie più comuni nel cane e di solito ha un andamento cronico, ma con l'aiuto dei farmaci è possibile condurre una vita normale, come nel caso di Bambi.
Al momento del recupero Bambi pesava appena cinque chili, adesso ne pesa il doppio ed è meraviglioso osservare il suo pelo che finalmente è così brillante e morbido, così come più brillanti sono i suoi occhi che prima erano spenti.
Il passato di Bambi nessuno lo conosce ma probabilmente, da quello che i volontari hanno captato dai suoi comportamenti, ha sempre vissuto da solo e mai in compagnia di altri animali, infatti con alcune cagnoline femmine è simpatico e socievole, con i maschi l’inserimento al momento risulta un po’ difficoltoso, così come lo è quello con i gatti. Non sopporta che qualcuno tocchi o sposti la sua ciotola del cibo ma ama il contatto umano e, anche se a un primo incontro può risultare diffidente, non appena capisce che chi gli sta vicino vuole solo il suo bene, diventa ben disposto ad accettare tutte le carezze possibili e immaginabili.
«È un anziano che ha la sua esperienza e studia bene le persone e gli animali prima di stringere un rapporto – concludono i volontari – risponde bene alle terapie e adesso avrebbe soltanto bisogno di qualcuno che voglia regalargli i migliori anni della sua vita».
Per Bambi si cerca un adottante che sappia rispettare il suo passato e che possa regalargli un futuro migliore. La figura di pet mate perfetto per lui è una persona con esperienza, che sappia ascoltare i bisogni di un cane anziano e che sia disposta ad affrontare i costi economici e gli impegni derivanti dalla somministrazione delle cure prescritte dai veterinari. Se ci sono altri animali presenti in casa l’inserimento dovrà essere attenzionato e valutato bene, ma non è da escludere a priori una convivenza con altri suoi simili.
Il cane verrà ceduto con la scheda sanitaria in regola, regolare iscrizione all'anagrafe canina e previo modulo e controllo pre affido. Se le sue condizioni di salute lo permetteranno (e a stabilirlo potranno essere solo i medici) Bambi potrà raggiungere l'adottante anche fuori dalla Sicilia.
Per adottare Bambi contattare Chiara al 347 679 4027, Sendy al 371 559 8756, Baldo al 327 9547482 o inviare una e-mail all’indirizzo oipa.seztrapani@gmail.com