Hanno scelto di chiamalo Meiu, che in dialetto significa “meglio”. In poche ore è già diventato la mascotte del Comando. La Polizia Locale di Brindisi ha adottato un cucciolo di cane trovato per strada. Il piccolo, un batuffolo di peli di poco meno di un paio di mesi di età, vagava da solo per una strada della periferia cittadina, a rischio di essere investito. Sicuramente sarà stato abbandonato, visto che in zona non sono stati trovati altri cani. A segnalare la sua presenza sono stati dei cittadini che hanno contattato la sala operativa, facendo scattare l’iter previsto dalla legge per gli animali in condizione di fragilità.
«Domenica mi hanno chiamato per dirmi della presenza di questo cagnolino – spiega a Kodami il Comandante della Polizia Locale di Brindisi Antonio Orefice – ci ho pensato qualche secondo perché stavamo seguendo la consueta procedura per provvedere o al trasferimento in canile o all’adozione. Mi sono detto, perché non lo prendiamo noi al Comando? Gli spazi li abbiamo, c’è anche un’area all’aperto recintata abbastanza ampia. Neanche il tempo di dirlo ed è scoppiato l’entusiasmo tra tutti i collaboratori. Senza tanto sforzo ci siamo subito organizzati per metterlo nelle condizioni di crescere bene».
Di fronte alla possibilità di consegnare l’animale in canile si è deciso, dunque, di adottare il cagnolino tra le mura del Comando. L’immagine del piccolo che si muove già a suo agio nei corridoi della sede ha avuto anche l’effetto inaspettato di portare il buon umore: «Abbiamo fatto un piccolo gesto che ha creato benessere nell’aria – ha continuato a spiegare il Comandante – siamo sempre di corsa, impegnati e affaccendati. Un animale aiuta a migliorare il clima, tanto in un luogo di lavoro quanto in una famiglia. In questo modo pensiamo anche di dare un segnale anche sull’importanza delle adozioni». Del resto avevamo già spiegato come l'arrivo di un cane in famiglia porti buon umore. Lo stesso, a quanto pare, può avvenire sul luogo di lavoro.
Proprio a Brindisi si sta provando a incentivare il più possibile una cultura della adozioni consapevoli. Come evidenziato poche settimane fa, quando anche la locale squadra di basket si era prestata per sensibilizzare sugli animali senza famiglia. Nel 2022, infatti, sono stati 113 i cani del Canile che hanno trovato casa, grazie anche all’impegno delle volontarie e dei volontari che operano presso la struttura. Un risultato importante che però richiede un lavoro costante e continuo, soprattutto quando quotidianamente ci si ritrova a far fronte a tanti nuovi arrivi.
La notizia dell'adozione di Meiu da parte della Polizia Locale è stata accolta con entusiasmo anche dall’amministrazione comunale. Il Sindaco Riccardo Rossi ha fatto i complimenti al Comandante e ai suoi agenti per la decisione. La Consigliera Delegata al Benessere Animale Luana Mia Pirelli ha sottolineato come si stia cercando di migliorare la mentalità e la sensibilità di tutti, nonostante le difficoltà che inevitabilmente si presentano: «Posso testimoniare che le forze dell’ordine, pur essendo sotto organico, stanno facendo un gran lavoro – racconta a Kodami – questo è un grande passo in avanti».
Meiu per ora rimarrà al chiuso e accudito da vicino, almeno sino a quando con la fine dell’inverno le temperature non diventeranno un po’ più miti. Gli agenti hanno preparato per lui un giaciglio all’interno del Comando. Più in là saranno anche organizzati gli spazi nella parte esterna della struttura, una zona recintata ma con un ampio spazio per vivere in sicurezza.