Sanzioni da 100 a 500 euro per alcuni cittadini di Verona che avevano condannato il proprio cane a vivere in isolamento oppure alla catena. È questo il risultato dell’attività svolta dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Verona.
«Abbiamo sanzionato proprietari di animali confinati in isolamento in diversi contesti: balconi, terrazzi, recinti, appartamenti, cascine – ha spiegato Massimiliano D’Errico, coordinatore delle guardie zoofile Oipa di Verona e provincia – Il Regolamento comunale per la tutela degli animali del Comune di Verona vieta questo tipo di detenzione. Nell’ambito delle previsioni di questo Regolamento abbiamo inoltre sanzionato i proprietari di cani senza microchip o legati a catena».
Il Nucleo delle guardie zoofile Oipa ha svolto il controllo anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini. Tuttavia sono in molti ancora a chiedersi cosa dice la legge sui cani alla catena. A questa domanda ha risposto il primo rapporto sui cani legati alla catena di Save The Dogs.
Il report ha svelato tutta la frammentazione della Penisola sul tema.
In Italia, infatti, ogni regione ha la sua normativa, e non mancano i paradossi e le contraddizioni. La Campania, ad esempio ha una delle leggi migliori sul divieto di tenere i cani alla catena, ma purtroppo non aveva disposto alcun genere di sanzione fino al giugno 2021, quando finalmente ha introdotto multe da un minimo di 300 euro a un massimo di 2mila.
Ci sono poi le regioni che hanno regole difficili da accertare, e infine altre come Liguria, Sicilia e Basilicata che non hanno approvato alcuna regolamentazione. Il Veneto, rientra invece tra le realtà virtuose, qui infatti esiste una legge regionale, la n. 60 del 1993, che vieta esplicitamente l’uso della catena, tranne per temporanee ragioni di sicurezza o di natura sanitaria, condizioni che devono sempre essere documentate e certificate dal veterinario. Previste dalla legge anche sanzioni amministrative da 100 a 300 euro.
Oltre a questo, il Comune di Verona, guidato dal sindaco Federico Sboarina, ha siglato con l'Oipa uno specifico accordo per il controllo sul maltrattamento di animali e sulla situazione del randagismo nella provincia.
Le guardie zoofile Oipa di Verona hanno fatto sapere che intensificheranno i controlli nelle prossime settimane e anche durante l’estate, quando gli animali lasciati in isolamento sotto il sole rischiano disidratazione, colpi di calore, o peggio.
Per segnalazioni di maltrattamento a Verona e provincia: info.guardieverona@oipa.org