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9 Luglio 2023
10:00

A Salò animali e umani uniti per sempre: sarà possibile la sepoltura congiunta

Il Consiglio comunale ha approvato una modifica al regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale fortemente voluta dal consigliere comunale Giovanni Ciato di Città Futura, che permetterà alle persone di rimanere legate ai propri fedeli amici per sempre.

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A Salò, in provincia di Brescia, cani e gatti potranno essere seppelliti con i loro umani. Il Consiglio comunale ha approvato una modifica al regolamento comunale di polizia mortuaria e cimiteriale fortemente voluta dal consigliere comunale Giovanni Ciato di Città Futura, che permetterà alle persone di rimanere legate ai propri fedeli amici per sempre.

La modifica, che prevede che le ceneri degli animali possano essere poste nello stesso loculo in cui è tumulata la salma del loro umano o in cui si trova l’urna cineraria, in pratica non fa che recepire l’indicazione di Regione Lombardia che ha già approvato tempo fa alla disciplina inerente i cimiteri per animali. Le ceneri del cane o del gatto dovranno, però, essere custodite in una teca separata e non sarà possibile esporre fotografie dell’animale o riportarne il nome o altre iscrizioni che vi si riferiscano.

«I tempi sono mutati e nelle nostre case vivono esseri che ci accompagnano per molti anni, che ci danno affetto e dai quali separarsi provoca una condizione di malessere – ha commentato il propulsore della modifica Giovanni Ciato – Per questo il voto favorevole di tutto il Consiglio comunale sulla possibilità della tumulazione congiunta, anche se apparentemente sembra un tema di second'ordine, nella realtà è un grande segno di Civiltà».

Tale pratica resta comunque sempre dipendente dalle norme locali che regolano i cimiteri e le pratiche di sepoltura e anche se non è ancora stata legittimata dai più, lentamente molti Comuni iniziano ad andare verso questa direzione ritenendola una manifestazione dell'amore e del rispetto che le persone hanno per i loro animali.

Chiaramente su questa modalità ci sono anche quelli più cauti che, al contrario, sostengono che gli animali domestici sono esseri viventi distinti e che dovrebbero essere trattati come tali anche dopo la morte. E che quindi preferiscono alternative come la cremazione degli animali domestici e la conservazione delle ceneri in urne commemorative.

Uscendo dall'Italia, anche all’estero inizia a prendere piede l'usanza e, per esempio, negli Stati Uniti la sepoltura congiunta è consentita in sezioni designate dei cimiteri umani, a condizione che siano rispettate precise norme e regolamenti. Nel Regno Unito, invece, è sempre necessario richiedere l'autorizzazione delle autorità locali.

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Simona Sirianni
Giornalista
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