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29 Dicembre 2023
17:47

A Roma ordinanza contro i botti di Capodanno: «Troppi danni a persone e animali»

ivieto di fare esplodere fuochi d'artificio e botti a Roma. Lo ha stabilito l'ordinanza firmata oggi dal sindaco Roberto Gualtieri per proteggere persone e animali.

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Divieto di fare esplodere fuochi d'artificio e botti a Roma. Lo ha stabilito l'ordinanza firmata oggi dal sindaco Roberto Gualtieri. Una decisione presa in continuità con gli anni precedenti che tiene conto degli effitti nocivi di questa pratica sugli animali e sull'ambiente, come si legge nell'ordinanza: «Ogni anno l'utilizzo di artifici pirotecnici esplosivi e non, provoca incidenti con danneggiamenti a cose e lesioni anche gravi a persone e animali».

Pertanto, secondo l'amministrazione di Roma Capitale «sussiste l'urgente necessità di adottare misure idonee a garantire l'incolumità pubblica e l'integrità fisica delle persone mediante provvedimenti finalizzati a contrastare o quantomeno ridurre fenomeni del tipo di quelli descritti, idonei ad arrecare danni a persone, animali, cose nonché al patrimonio artistico, culturale e archeologico».

Il divieto sarà in vigore dalla mezzanotte del 31 dicembre 2023 alla mezzanotte del 6 gennaio 2024. Un provvedimento richiesto a gran voce da cittadini e attivisti attenti al benessere degli animali, proprio in ragione delle conseguenze negative di questa pratica per gli animali che vivono in casa con noi, e anche per quelli selvatici. «Animali più anziani o cardiopatici possono morire d’infarto – ha spiegato l'Oipa – E anche la fauna selvatica, uccelli e animali dei parchi e dei boschi, spaventata dal frastuono e dalle improvvise luci si disorienta schiantandosi contro alberi, muri, vetrate, cavi elettrici o finendo sotto le auto. Anche le “lanterne cinesi”, fatte spesso volare in occasione del Capodanno, possono causare il ferimento e la morte di animali. Si sono verificati diversi casi di selvatici e domestici ustionati, strangolati, o morti per emorragia interna dopo aver ingoiato il metallo tagliente dello scheletro delle lanterne. Il loro volo incontrollato è inoltre molto pericoloso in quanto facile innesco di incendi boschivi.».

Molti Comuni italiani hanno già emesso ordinanze per vietare l’utilizzo di petardi per i festeggiamenti del Capodanno, ma sono sempre troppi coloro che non rinunciano a questa anacronistica tradizione anche per l’esiguità dei controlli volti a reprimere chi non rispetta le regole.

«Per evitare che l’ultimo giorno dell’anno si trasformi in dramma o tragedia per gli animali, abbiamo stilato un decalogo con le regole e suggerimenti per mettere in sicurezza e rassicurare il proprio familiare con la coda (v. video e infografica in calce). L’inizio del nuovo anno dovrebbe essere una gioia per tutti, non motivo di terrore e angoscia – ha spiegato il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto – Allo stesso tempo, facciamo appello alle forze dell’ordine affinché considerino una priorità i controlli finalizzati a far rispettare le ordinanze, non minimizzando le conseguenze, dirette e indirette, di una condotta irresponsabile da parte di chi maneggia i petardi».

L'associazione ha quindi stilato un decalogo per proteggere gli animali dalle conseguenze più nocive dei fuochi pirotecnici.

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Ecco i punti del decalogo:

1.    Teniamo gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi

2.    Non lasciamoli soli, potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi. Stiamo loro vicini, mostrandoci tranquilli e cercando di distrarli

3.    Non lasciamoli in giardino. Teniamo in casa o in un luogo protetto gli animali che abitualmente vivono fuori per scongiurare il pericolo di fuga

4.    Teniamo alto il volume di radio o televisione, chiudendo le finestre e le persiane

5.    Lasciamo che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato

6.    Durante le passeggiate teniamoli al guinzaglio, evitando anche di liberarli nelle aree per gli animali per evitare fughe dettate dalla paura

7.    Facciamo visitare l’animale da un veterinario comportamentalista affinché valuti la possibilità di una terapia di supporto

8.    Evitiamo soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico

9.    Organizzare una “gita fuori porta” per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi

10. Chiediamo al nostro Comune un’ordinanza contro i botti e sensibilizziamo l’opinione pubblica su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per gli animali domestici e selvatici

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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