video suggerito
video suggerito
15 Marzo 2022
11:01

A Parma un corso gratuito e una campagna di sensibilizzazione sul benessere animale

Il Comune di Parma ha organizzato una serie di incontri incentrati sulla formazione dei cittadini riguardo la convivenza con gli animali domestici e una campagna di sensibilizzazione sui temi del benessere animale.

59 condivisioni
Immagine

A partire dallo scorso mese di febbraio i cittadini di Parma hanno la possibilità di partecipare ad un corso di formazione gratuito chiamato Convivenza urbana e amici a quattro zampe.

Il progetto è nato dalla collaborazione tra l'Assessore al benessere animale Nicoletta Paci e l'associazione Impronte nell'anima, con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita degli animali domestici nell'ambiente urbano.

«Con loro creiamo rapporti profondi e unici. Formare i cittadini significa riconoscere il valore di queste relazioni – spiega a Kodami Marta Viappiani, psicologa, e responsabile del progetto per l'associazione Impronte nell'anima – Numerosi studi scientifici dimostrano la capacità degli animali di allinearsi con il nostro stato emotivo e di confortarci. Fare tutto il possibile per assicurargli una vita priva di sofferenze è perciò quasi un obbligo morale. Per farlo però, bisogna conoscere le loro necessità e i loro desideri».

Il programma del corso

Le lezioni hanno luogo ogni sabato mattina fino al 9 di aprile e sono tenute da istruttori cinofili, medici veterinari esperti in comportamento, psicologi e referenti di Interventi Assistiti con gli Animali (IAA), ovvero le attività, un tempo chiamate Pet Therapy, svolte con l'obiettivo di dare beneficio alle persone attraverso l'interazione con un'altra specie.

Durante i primi incontri, frequentati da 63 iscritti che hanno partecipato sia in presenza che on line, i relatori hanno approfondito temi riguardanti il regolamento comunale del benessere animale, il primo soccorso veterinario, l'etologia e la comunicazione del cane, ma hanno anche offerto strumenti utili per riconoscere i segnali di disagio e di piacere mostrati dagli animali domestici attraverso le loro mimiche e posture.

Secondo Viappiani però, tutelare il benessere degli animali domestici significa anche lavorare sulla prevenzione, ed un tema fondamentale trattato durante il corso è infatti quello della consapevolezza in fase pre adottiva: «Ancora prima di adottare un cane o un gatto dobbiamo chiederci se siamo effettivamente in grado di accoglierlo in casa e se si tratta davvero dell'individuo adatto a noi – afferma la psicologa – Vivere con un animale non è un gioco, ma una scelta importante da affrontare sempre con senso di responsabilità. Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere».

Al termine del corso, i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza e, secondo Viappiani, sarà anche grazie a loro che le informazioni e le abitudini corrette approfondite in questi mesi, si diffonderanno nella società.

«Il nostro obiettivo è quello di gettare metaforicamente un sassolino nello stagno – afferma la psicologa – Grazie alle competenze acquisite, i partecipanti propagheranno infatti l'onda di informazioni e conoscenza, diventando così loro stessi parte del cambiamento verso una società più attenta, consapevole e responsabile in fatto di convivenza con le altre specie».

Ma non è tutto, perché secondo la responsabile del progetto, gli effetti dei corsi come quello organizzato dal Comune di Parma, possono avere anche una ricaduta sulle relazioni tra gli stessi esseri umani: «Prenderci cura di cani, gatti o altri animali domestici significa imparare il rispetto e il valore dell'empatia – spiega la psicologa – Questa abitudine, una volta appresa, si rifletterà inevitabilmente anche nelle relazioni con i nostri simili, riducendo potenzialmente l'aggressività e la violenza anche tra gli esseri umani».

Il benessere animale sui muri e sulle pagine dei quotidiani locali

Il corso svolto in collaborazione con l'associazione Impronte nell'anima non è però l'unica iniziativa messa in atto negli ultimi mesi dall'assessorato al benessere animale. A partire dalla prima settimana di marzo e fino al 17 di maggio, infatti, verrà diffusa in città anche una campagna di comunicazione attraverso affissioni di cartelloni in luoghi pubblici e pagine di pubblicità sui quotidiani locali. Le immagini della campagna sono accompagnate da tre slogan, riguardanti altrettanti temi della convivenza con gli animali.

Ancora una volta si parla di adozione consapevole con lo slogan "Due cuori e una capanna", per spingere i cittadini ad adottare consapevolmente presso i rifugi e i canili. "Raccoglila sempre", invece, ha l'obiettivo di ricordare ai cittadini di mantenere un comportamento responsabile e raccogliere le deiezioni dei propri cani. "Anche la solitudine è abbandono", infine è la campagna contro l'isolamento sociale dei cani, una forma di maltrattamento ancora molto diffusa e meno nota dell'abbandono.

Immagine
La locandina contro l’abbandono e il maltrattamento

«L'abbandono è un tema subdolo perché rischia di essere ridotto al comportamento scellerato di chi lascia i cani in autostrada – spiega la psicologa – In realtà non dobbiamo dimenticare le migliaia di situazioni in cui i cani, che sono animali sociali, vengono adottati e poi lasciati da soli in giardino giorno e notte. Ancora una volta quindi, torna alla mente l'importanza dell'adozione consapevole e della formazione dei proprietari di oggi e di domani».

Il primo ciclo di incontri terminerà il prossimo 26 marzo, ma già a partire dal sabato successivo inizieranno le lezioni di un nuovo ciclo, le quali avranno come tema principale il potere terapeutico degli animali negli Interventi Assistiti.

«Nel mese di febbraio e marzo ci siamo concentrati sul benessere nella relazione domestica, in questo caso parleremo invece delle caratteristiche specifiche di cani, asini, conigli e cavalli nelle attività di supporto alle persone – spiega la psicologa – Coglieremo l'occasione per parlare di ciò che di meraviglioso sanno fare per noi gli animali. Anche questo è un modo per abituarci a portargli rispetto».

Per ottenere informazioni riguardo le prossime iniziative e partecipare (anche on line) agli incontri è necessaria la prenotazione telefonica al numero 339 4033298

Avatar utente
Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social