Uno spettacolo di luci e musica completamente silenzioso ma non per questo meno affascinante: così il Comune di Padova ha deciso di celebrare il Ferragosto, un evento rispettoso di animali e ambiente (e anche delle tantissime persone che non amano i fuochi d’artificio) andato in scena a Prato della Valle il 15 agosto.
L’amministrazione del sindaco Sergio Giordani entra così nella lista di quelle che, pur non rinunciando a festeggiare il Ferragosto, ha scelto di eliminare i “botti”, investendo in uno spettacolo di «giochi di luce e musica – ha spiegato il Comune – realizzati in modo tale da contenere sia l'emissione di polveri dovute alla combustione che il rumore, a tutela quindi dell’ambiente e della tranquillità di tutti gli animali, domestici e selvatici della città».
Dell'impatto devastante dei fuochi d'artificio sugli animali, che si tratti di pet o di fauna selvatica, Kodami aveva già parlato in modo approfondito lanciando anche una campagna di sensibilizzazione attraverso il video realizzato da Luca Iavarone, direttore creativo di Ciaopeople, in cui sono i bambini a spiegare agli adulti perché è un'usanza letale nei confronti degli animali. Una produzione che ha vinto due premi all’undicesima edizione dei Lovie Awards per la capacità di mostrare, in modo semplice e immediato, gli enormi danni provocati da "botti" e fuochi d’artificio agli animali domestici e alla fauna selvatica.
Il forte rumore e i lampi di luce causano negli animali stress, ansia e panico, fanno loro perdere loro l’orientamento e provocano fughe, con l’altissimo rischio smarrimento o investimento da parte di auto. La paura, inoltre, può avere effetti devastanti in animali dal fisico già debilitato o che soffrono di patologie cardiache o respiratorie. Proprio per far comprendere alle persone cosa prova un animale in queste occasioni, su Kodami abbiamo realizzato un altro video a cura del team di video production diretto da Aniello Ferrone intitolato "La trincea di Capodanno".
A questo si aggiunge il danno ambientale: in anni in cui la siccità ha prodotto effetti devastanti su numerosi ecosistemi, e in cui è l'emergenza incendi a tenere banco, con migliaia di ettari di vegetazione distrutti dai roghi, sparare i fuochi d’artificio significa incorrere nel serio rischio di provocare incendi, soprattutto nel caso di spettacoli pirotecnici improvvisati. Non è un caso che moltissime amministrazioni abbiano emanato ordinanze di divieto di accensione di fuochi d'artificio, soprattutto nel periodo di Ferragosto in cui è ancora usanza acquistarli e spararli per festeggiare. Alcuni Comuni, però, hanno comunque organizzato spettacoli pirotecnici per divertire cittadini e turisti, senza tenere in considerazione il danno causato agli ecosistemi, alla fauna selvatica (uccelli, in particolare) e agli animali domestici. A Sanremo, tanto per citare un caso recente, Luna, Pinscher anziana, è morta letteralmente di paura durante lo spettacolo pirotecnico organizzato per la partenza della Giraglia Rolex Cup, regata di portata internazionale che parte dalla Città dei Fiori per poi toccare la Costa Azzurra e la Corsica e concludersi a Genova.
La scelta virtuosa del Comune di Padova ha suscitato il plauso delle associazioni animaliste, in particolare dell'Enpa, che ha voluto congratularsi pubblicamente con l'amministrazione sui social: «Complimenti al Comune di Padova. I cittadini e gli animali ringraziano – hanno scritto su Facebook – Spettacolo pirotecnico organizzato dal Comune di Padova, bello e assolutamente silenzioso, fatto che ha reso la cosa molto elegante, con la musica di sottofondo».