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A Bracciano, nel Nord della Provincia di Roma, ora sarà possibile trasportare gli animali in tutta sicurezza. Grazie al contributo della Regione Lazio, e all’accordo con Emergency Vet, Ospedale Veterinario di Bracciano, le guardie zoofile di Fare Ambiente possono contare ora su una ambulanza veterinaria nuova di zecca.
Il servizio, utile per trasferire gli animali nelle strutture d’accoglienza e nelle cliniche veterinarie, ma anche per assistere le colonie feline, è disponibile sull’intero territorio del Lago di Bracciano, a Cesano e a Canale Monterano, chiamando il numero telefonico 339.3892236 o scrivendo all’indirizzo email ambulanza@guardiezoofilebracciano.it.
«Vogliamo fornire risposte e soluzioni concrete a dubbi normativi e a problemi legati alla gestione degli animali nella difficile crisi sanitaria: vi è un grande bisogno di informazioni, chiarimenti e aiuto su molti aspetti che riguardano la corretta gestione degli animali nell’emergenza», spiega Andrea Mariano, responsabile di Fare Ambiente per la Provincia di Roma.
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L’ambulanza per animali è equipaggiata, al suo interno, proprio per permettere il soccorso degli esemplari che si trovano in condizioni di emergenza. La struttura ha superato il collaudo alla motorizzazione civile di Roma e la fase di approvazione della Asl Roma 4. Ora, con tutti i requisiti in possesso, può essere operativa.
L’associazione Fare Ambiente ha anche in piedi un progetto per sviluppare un percorso formativo nelle scuole primarie e secondarie del territorio per marzo, aprile e maggio, per spiegare le peculiarità dell’ambiente del lago. I più giovani potranno vivere i sentieri dell’Università agraria anche per comprendere la ricchezza di flora e fauna che popola l’habitat.
Giusto qualche giorno fa i volontari hanno liberato nel lago un cigno che se l’èra vista davvero brutta. Era rimasto impigliato a un amo da pesca e, dopo 72 ore di appostamento, gli esperti di Fare Ambiente sono riusciti a catturarlo e a salvarlo. Ora l’esemplare sta bene ed è tornato a vivere in libertà. E la scorsa estate un cigno è rimasto intrappolato in una tubatura a Vigna di Valle, una delle frazioni di Bracciano. Grazie all'intervento dei vigili del fuoco, in quel caso, può dire di aver avuto salva la pelle. Meglio, le piume.
