Quella di Bryson Kliemann e del suo cane Bruce è una storia davvero unica. Bryson è un bambino americano di 8 anni che vive nella città di Lebanon, in Virginia. Il suo migliore amico è Bruce, un piccolo cane nero che ha contratto la parvovirosi. Le spese richieste dal centro veterinario per curare l'animale ammontavano a 700 dollari, una cifra che la famiglia non poteva sostenere. Da qui l'idea del piccolo Bryson: mettersi a vendere su un banchetto fuori casa la sua collezione di carte Pokémon.
«Ero a scuola e ricevo un messaggio con una foto di mio figlio e un cartello. Era sul ciglio della strada che vendeva le sue carte Pokémon», ha raccontato la madre, Kimberly Woodruff. Da qui la volontà di supportare l'iniziativa del figlio tramite una raccolta di donazioni con lo scopo di raggiungere 800 dollari.
«Il mio cucciolo è molto malato. Gli è stata diagnosticata la parvovirosi. Mio figlio è così preoccupato per il nostro Bruce che è in strada per cercare di vendere la sua cosa preferita al mondo solo per far guarire il suo cucciolo. Al momento abbiamo abbastanza soldi per far rimanere Bruce nell'ospedale veterinario per un totale di 3 giorni. Ma io e il veterinario siamo molto preoccupati che possa aver bisogno di un trattamento più lungo. Tra il 3 e il 4 maggio il nostro cane aveva già perso 5 chili».
E così la raccolta fondi è arrivata a 5.000 dollari: una grande dimostrazione di solidarietà da parte della comunità stretta intorno alla famiglia Kliemann. Bruce è stato curato nell'immediato ed è tornato a casa dalla sua famiglia. Ma la storia non è finita qui: The Pokémon Company, l'azienda dietro il brand Pokémon, è venuta a sapere della tenera vicenda di Bryson e Bruce, ed ha così deciso di inviare un set di carte da collezione rare al bambino. Un modo per ripagarlo dalla perdita delle sue dopo la vendita.
Fonte | Kimberly Woodruff