Giocare con il proprio gatto non è solo un momento di divertimento, ma anche un'opportunità per rafforzare il legame con il nostro amico felino, stimolare la sua mente e mantenerlo fisicamente attivo.
Tuttavia, affinché questi momenti siano piacevoli e sicuri per entrambi, è importante seguire alcune regole fondamentali, come scegliere giocattoli sicuri o rispettare i tempi e la volontà del nostro felino domestico.
Ecco dunque cinque regole d'oro da rispettare quando giochi col tuo gatto.
Scegliere giocattoli sicuri
La sicurezza è la priorità numero uno quando si tratta di giocare con il gatto: sono da evitare tutti quegli oggetti piccoli o facilmente ingeribili, come elastici o fili, che potrebbero rappresentare un rischio di soffocamento.
Si dovrebbero, invece, preferire giocattoli progettati appositamente per i gatti, come piume su bacchette, palline morbide o topolini di stoffa. Una buona abitudine è anche quella di controllare che i giocattoli non abbiano parti staccabili che potrebbero quindi essere ingerite per sbaglio.
Rispettare i tempi del gatto
Chi ha più di un gatto lo sa: i felini domestici hanno una spiccata individualità e una forte personalità, quindi ogni gatto ha il proprio ritmo e i propri momenti preferiti per giocare ed è giusto che noi li rispettiamo.
È importante, quindi, osservare il proprio gatto e capire quando è più incline a giocare, anche perché forzarlo in qualsiasi attività quando non ne ha voglia può causare stress e frustrazione. Siamo noi pet mate a dover rispettare i suoi tempi e offrire attività di gioco nei momenti in cui è più reattivo.
Evitare di usare mani e piedi come giocattoli
Usare mani o piedi per giocare con il gatto può essere un comportamento spontaneo e sembrare divertente, ma può portare a comportamenti indesiderati. Il gatto potrebbe considerare le nostre mani come una sorta di preda e, nella foga del momento, graffiare o mordere con troppo impeto.
È quindi preferibile utilizzare dei giocattoli appositi per interagire con il gatto, per non instaurare abitudini errate. Anche perché se il gatto ci graffia inavvertitamente mentre giochiamo usando le mani non possiamo dargli la colpa.
Stimolare anche la sua mente
Il gioco non è solo una questione di movimento fisico, ma anche di stimolazione mentale: i gatti sono cacciatori per natura, quindi apprezzano i giochi che simulano questo comportamento.
Scegliere dei giocattoli che si muovono in modo irregolare o sfidare la loro mente in un’altra maniera originale, aiuta a mantenere il gatto mentalmente attivo e riduce il rischio di noia.
Concludere le sessioni di gioco prima che il gatto si stanchi
Molto spesso il gatto esaurisce la sua voglia di giocare ben prima delle persone. Invece di forzare il gatto a continuare l'interazione, deve essere nostra premura interrompere il gioco prima che mostri segni di stanchezza o disinteresse o, comunque, appena inizia a manifestarli.
Questo per evitare che, sentendosi forzato dalla nostra insistenza, con il tempo inizi ad evitare quel tipo di gioco. In questo modo il gatto potrà percepire il gioco sempre come un’esperienza positiva.