Tra le attività preferite (e necessarie) per i gatti c’è certamente dormire. I nostri amici felini possono dedicare in media dalle 12 alle 16 ore al sonno, alcuni addirittura le 20 ore. Questo principalmente perché in quanto predatori disperdono molte energie per la caccia (e resta una necessità radicata nella loro natura, anche se vivono indoor).
Ciò che spesso cambia sono le posizioni in cui il gatto dorme, che possono variare molto e dipendono da vari fattori, tra cui il comfort, il livello di sicurezza percepito e la temperatura dell’ambiente. Ogni posizione ha un suo significato, ad esempio, quella acciambellata indica sicurezza, mentre quella sdraiata su un fianco è una posizione rilassante per il gatto. Vediamo le principali.
Acciambellato
Molti gatti per schiacciare un pisolino si accoccolano su loro stessi poggiando la testa vicino alle zampe posteriori, formando una sorta di "ciambella" più o meno stretta. Si tratta di una posizione che solitamente indica sicurezza, e che testimonia che si sentono a loro agio nell’ambiente in cui si trovano. Se poi si accoccola in un angolo stretto o sotto coperte o cuscini potrebbe cadere in un sonno profondo, perché ha scelto una posizione e un punto in cui si sente abbastanza al riparo e al sicuro da addormentarsi profondamente. Dormire acciambellato, inoltre, consente loro di disperdere la minima quantità di calore e di mantenere calde tutte le parti del corpo, soprattutto d'inverno quando le temperatura si abbassano.
A pancia in su
Un gatto che si distende sulla schiena con la pancia in su, esposta, è un gatto che si sente del tutto a suo agio e al sicuro nell’ambiente in cui si trova, e potrebbe anche essere un gatto che sente caldo. La tendenza di questi animali in caso di temperature elevate, infatti, è stendere il più possibile il corpo su una superficie fresca in cerca di refrigerio.
Su un fianco
Succede spesso anche di vedere il gatto che si sdraia su un fianco con le zampe allungate. Questa posizione indica sempre relax e ricerca di una posizione comoda per riposare, ma solitamente il gatto mantiene uno stato di allerta e non si addormenta profondamente.
Posizione da sfinge
Il gatto potrebbe anche decidere di sonnecchiare con le zampe anteriori davanti a sé, in una posizione simile a quella di una sfinge, o anche con le zampe ripiegate sotto il corpo. Anche questa è una posizione che può indicare che è in un momento di relax, ma che resta comunque in allerta ed è consapevole di ciò che accade nell’ambiente circostante, pronto a muoversi in caso di necessità.
In posizione sopraelevata
Che i gatti amino mensole e mobili è cosa nota: prediligono posizioni sopraelevate, da dove possono controllare in sicurezza l'ambiente circostante. Se un gatto scegliere di dormire su una superficie sopraelevata, dunque, può indicare un desiderio di sicurezza e una preferenza per una posizione vantaggiosa da cui monitorare ciò che lo circonda.