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13 Dicembre 2022
9:00

11 segnali che il tuo cane è in salute

Un cane in salute ha il mantello lucido, il tartufo umido, è vivace e di buon appetito. Vediamo quali sono i principali segnali che ci permettono di capire se il nostro cane sta bene o è il caso di andare dal veterinario.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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Molti pet mate si chiedono se il loro cane sta bene quando notano che il tartufo è secco, se non termina il pasto o se non ha voglia di uscire per la passeggiata. In caso di dubbi la cosa migliore da fare è andare dal veterinario per un controllo ma ci sono alcuni segnali che possiamo tenere d'occhio per capire se Fido è in salute. Vediamo i principali.

Mantello lucido

Lo stato del pelo è il primo segnale visibile di benessere: deve essere lucido, senza forfora né croste, ben idratato, non arruffato e non ci devono essere zone con alopecia (senza pelo).

Denti sani

Lo stato dei denti e della bocca viene spesso trascurato ma in realtà ricopre un ruolo fondamentale per il benessere del cane. I denti devono essere bianchi, senza tartaro né placca, non ci devono essere denti spezzati. L’alito non deve avere un odore forte e all’interno delle guance non ci devono essere lesioni.

Orecchie pulite

Le orecchie vengono controllate dal veterinario durante la visita con l’otoscopio attraverso cui può visualizzare il condotto uditivo medio che non è visibile altrimenti. I pet mate a casa possono comunque indagare lo stato delle orecchie in due modi: il primo è annusando le orecchie. Se si sente un odore forte o addirittura una puzza di formaggio marcio, conviene portare il cane dal veterinario. Il secondo modo è provando a pulire l’orecchio con un dischetto di cotone messo attorno al dito: se esce molto cerume, del cerume nero o addirittura simile a muco, è probabile che il cane abbia una otite.

Colore e consistenza delle feci

Le feci del cane ci dicono molto sul suo stato di salute. Il colore ideale è cioccolato, la consistenza deve essere abbastanza solida da poter essere raccolta ma non troppo dura, la forma ideale è a sigaro. Se notate delle feci molto dure, o al contrario poco formate che non si riescono a raccogliere, se il colore tende al giallino o molto scuro, quasi nero, o ancora ci sono tracce di muco o sangue è il caso di andare dal veterinario. Se il cane fa i bisogni in giardino e quindi è difficile controllare lo stato delle feci, è importante accertarsi che abbia defecato almeno ogni 2 giorni e non sia costipato. Per escludere episodi di diarrea, invece, bisogna controllare se nella zona intorno all’ano i peli sono imbrattati di feci.

Colore e quantità delle urine

Una minzione proporzionale all’acqua ingerita è fondamentale. Se il cane urina troppo spesso o non riesce a trattenerla, è il caso di chiamare il veterinario. Inoltre la pipì deve avere un colore giallo paglierino e non devono esserci tracce di muco o sangue.

Appetito

Con le dovute variazioni dovute al troppo caldo nel periodo estivo in cui di solito l’appetito si riduce, può capitare che il cane non mangi più il suo pasto. Per escludere che ci sia qualcosa di grave potete provare a offrirgli qualche snack goloso a cui di solito non rinuncerebbe, se rifiuta anche quello allora è il caso di farlo visitare! Ma ricordate che anche una fame superiore alla normalità e che si protrae per giorni potrebbe nascondere una patologia ormonale sottostante.

Sete

Se notate che il cane sta bevendo di più e di conseguenza urina di più, consiglio di provare a dosare l’acqua che sta bevendo, in modo da poterlo riferire al vostro veterinario. Potete mettete il contenuto di una bottiglietta di mezzo litro nella ciotola e controllare in quanto tempo dovete riempirla di nuovo.

Camminata

Se notate della riluttanza a venire in passeggiata o nel salire sul divano dove prima adorava stare, oppure ancora se correndo tiene ogni tanto su una zampa, è probabile che ci sia un problema osteoarticolare se non addirittura neurologico, che va indagato.

Occhi vividi e lucidi

Gli occhi devono essere vividi e lucidi e tenuti ben aperti, non ci deve essere muco, né presenza di neoformazioni o cisti vicino le palpebre, non ci deve essere troppa lacrimazione e la sclera (parte bianca) non deve essere arrossata o con capillari visibili. Qualunque alterazione è meglio che venga controllata.

Naso bagnato

Sfatiamo un mito: il tartufo dei cani deve essere umido, ma il naso può essere caldo e quindi secco dopo un gioco o una corsa in cui c’è un rialzo della temperatura per l’attività fisica, quando stanno al sole, dormono vicino la stufa o sotto il piumone. In questi casi non è detto assolutamente che abbiano la febbre. Se il naso è secco ma non ci sono queste situazioni e il cane appare anche abbattuto è meglio farlo visitare.

Respiro non rumoroso

Il respiro deve essere impercettibile e il cane deve respirare a bocca chiusa, ovviamente tranne quando fa caldo o è eccitato perché ha corso o giocato. Se invece sentite dei rumori russanti, dei colpi di tosse, starnuti, se respira a bocca aperta o se ancora fa fatica a respirare è urgente andare dal veterinario.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Eva Fonti
Medico Veterinario
Ho conseguito la laurea specialistica in Medicina Veterinaria nel 2009 presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi sperimentale in chirurgia oftalmica, nel 2010 ho conseguito il perfezionamento in Radiologia Veterinaria. Nel 2013 ho inaugurato il mio ambulatorio in Minturno sul lungomare di Scauri.
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