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3 Maggio 2021
8:45

10 giochi fai da te per il gatto

Il modo migliore per alimentare la curiosità e l'entusiasmo dei gatti di casa è variare le proposte di gioco. Ecco dieci giochi per gatti fai da te, per sfruttare il riciclo e crearne sempre di nuovi, una strategia per essere sostenibili sul piano ambientale e soddisfare i bisogni ludici dei nostri amati.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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Variare i giochi proposti ai nostri gatti è il modo migliore per alimentare la loro curiosità e il loro entusiasmo. Sfruttare il riciclo per creare dei giochi per gatti fai da te sempre nuovi è un'ottima strategia per essere sostenibili sul piano ambientale e soddisfare i bisogni ludici dei nostri amati.

Da un punto di vista comportamentale, la longevità dei gatti non si misura con gli anni di sopravvivenza quanto con la durata del loro interesse rispetto il mondo che li circonda. Tuttavia, curiosità, la voglia di esplorare e di sperimentare con novità e situazioni vanno allenate soprattutto se i gatti vivono in casa, ambiente in cui la monotonia e la noia rischiano di spegnere gli entusiasmi e appiattire l'umore felino verso la stasi e il disimpegno.

Ecco allora dieci semplici idee di giochi che potete realizzare in casa con oggetti di riciclo, sfruttando il più possibile materiali naturali che riescano a restituire ai gatti stimoli sensoriali differenti e più vicini possibile a quel che incontrerebbero in natura. Laddove il gioco preveda la conquista di un “premio”, non si pensi solo al cibo perché, al di là di bocconcini prelibati, può coincidere con un giocattolo particolarmente ambito dal gatto (ad esempio il topolino di pezza preferito).

La cannetta da pesca

Il gioco della caccia è in assoluto il preferito – e il più indicato – per un gatto ed è sempre buona norma orientarlo verso oggetti che possa rincorrere, afferrare e mordere. E' possibile allora realizzare una cannetta con un bastoncino di legno lungo almeno 50cm cui legare un filo – di spago oppure di nylon – e, all'estremità del filo, assicurare un giocattolo che faccia da preda come una pallina di carta stagnola, delle piume d'uccello (finte o vere!) o delle stringhe da scarpe.

La groviera

La groviera è un gioco che cerca di stimolare l'attitudine del gatto a stanare la preda nei pertugi. Si può realizzare con una scatola di cartone cui applicare dei buchi tra i 3cm e i 10cm di diametro. Al suo interno si nasconderanno giochi oppure bocconcini che il micio dovrà cercare di tirare fuori con le strategie che riterrà più opportune (rovesciare la scatola, infilare zampe, muso, ecc.).

I tre bicchierini

Manipolare gli oggetti è un'attitudine innata nei gatti, tanto che alcuni imparano persino ad aprire ante e porte senza che nessuno glielo insegni. Un gioco che fa leva su questa qualità felina prevede di nascondere uno o più premi sotto uno o più bicchieri leggeri e che si lasci al gatto la libertà di stabilire come destreggiarsi per ottenerli. L'utilizzo di bicchieri trasparenti può aiutare i gatti alle prime armi a focalizzarsi sull'obiettivo.

L'ovetto con il fagiolo

Molti gatti, soprattutto i più giovani, adorano rincorrere per casa gli involucri gialli delle sorprese contenute negli ovetti di cioccolato tanto amati dai bambini. Sono oggetti tondeggianti e con una superficie liscia che scivola facilmente sul pavimento e questo li rende attraenti e imprevedibili negli spostamenti, cosa che ai gatti piace sempre molto. Per aumentare il gradimento e stimolare anche l'udito, si può pensare di inserire negli ovetti uno o due fagioli secchi che contribuiranno ad arricchire ulteriormente il divertimento.

La tavoletta sensoriale

Un altro gioco molto apprezzato dai gatti è la tavoletta sensoriale. Si tratta di una superficie su cui applicare vari tipi di contenitori da cui il micio possa estrarre bocconcini o giocattoli. La sfida risiede nel fatto che ogni contenitore – in cartone, in plastica, in vetro, come preferite! – presenta delle difficoltà nell'estrazione: uno può avere i bordi rientranti, un altro è particolarmente profondo, oppure sul fondo sono presenti increspature e irregolarità che richiedono di manipolare i bocconi prima di poterli estrarre.

Il distributore forato

Sempre nell'ottica di attivare l'iniziativa dei gatti, si può pensare ad un distributore che rilascia bocconcini facendolo rotolare. E' possibile realizzarlo riciclando una bottiglietta d'acqua da 75cl sulla cui superficie saranno stati praticati una serie di buchi grandi abbastanza per farci passare un premietto. Quindi si inserisce nella bottiglia una manciata di bocconcini e la si chiude col tappo. Quidi, messa a terra, si lascia al gatto la libertà di farla rotolare o spostarla con il muso o con le zampe allo scopo di far cadere i premi dai fori.

La bacchetta con le piume

La bacchetta con le piume è un gioco che sembra simile alla cannetta da pesca: si tratta di incollare con della colla a caldo un gruppo di piume miste a stringhe di circa 10cm sulla cima di una cannetta rigida di legno o di metallo oppure di un ramo raccolto in giardino lungo circa 50cm. Agitando la bacchetta si invita il gatto ad acciuffarla ma, a differenza della cannetta, questo giocattolo risulta più dinamico e veloce.

Il topo nella tana

Un altro gioco di caccia molto divertente consiste nello stimolare il gatto ad “acchiappare” una preda che si nasconde. Sarà sufficiente praticare una serie di buchi sulla parte superiore di una scatola, per esempio, di scarpe. Su uno dei lati lunghi, invece, praticate un solco per tutta la lunghezza e largo circa 1cm. Seguendo le istruzioni al punto 7) potrete poi realizzare una bacchetta che, inserita nel solco, potrete far comparire e scomparire dai fori, proprio come farebbe una preda vera.

La scatola delle sorprese

L'amore dei gatti per le scatole di cartone è una cosa abbastanza risaputa e allora perché non sfruttarla per creare una “scatola delle sorprese”? L'idea è semplice: arricchire una comune scatola di cartone – meglio se di un dimensione adeguata a contenere tutto il gatto – con tasche, stringhe sospese, buchi, e tutto ciò che la fantasia vi suggerisce per modificarne di volta in volta l'aspetto, nascondere bocconcini e giocattoli, in modo che esplorarla e manipolarla sia ogni volta un'esperienza sorprendente.

La piramide di cartone

La piramide di cartone si realizza raccogliendo 14 tubi di cartone dai rotoli della carta igienica. Una volta raccimolati tutti, si realizza una fila da 5 tubi incollati tra loro nel verso della lunghezza, poi una fila da 4, da 3 e da 2. Successivamente, si incolla la fila da 4 su quella da 5, la fila da 3 su quella da 4 e così via fino a formare una piramide che, a sua volta, potrà essere incollata su una base in legno o cartoncino spesso. I premi andranno posizionati all'interno dei tubi e il gatto sarà libero di trascinarli fuori usando le zampe. E' anche possibile realizzare una versione orizzontale, incollando i tubi di cartone in verticale dentro una scatola più grande dalla quale il gatto potrà “pescare” dal basso in alto.

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Sonia Campa
Consulente per la relazione uomo-gatto
Sono diplomata al Master in Etologia degli Animali d'Affezione dell'Università di Pisa, educatrice ed istruttrice cinofila formata in SIUA. Lavoro come consulente della relazione uomo-gatto e uomo-cane con un approccio relazionale e sono autrice del libro "L'insostenibile tenerezza del gatto".
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