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23 Settembre 2024
15:29

Scende dal treno mentre il suo umano è distratto: cagnolina salvata dalla Polizia

Una cucciolona di 8 mesi è scesa dal treno sfruttando la distrazione del suo umano per farsi una bella passeggiata. Per fortuna grazie all'intervento della Polizia Ferroviaria tutto si è risolto nel migliore dei modi: Jolie e il suo umano si sono ricongiunti grazie agli agenti.

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Alla stazione di Modena si è svolta un'avventura a quattro zampe a lieto fine. Protagonista della vicenda è un Pastore Belga Malinois che si chiama Jolie, una cucciolona di otto mesi che ha deciso di scendere dal treno mentre il suo umano era distratto.

Durante il viaggio in treno, la giovane pastorina ha approfittato della breve sosta in stazione per sfuggire al controllo del suo umano che si è accorto della fuga solo quando il treno era ormai già ripartito. Mentre lui la cercava tra i vagoni Jolie faceva la sua passeggiata solitaria lungo i binari, ignara del pericolo dei treni.

A notare la presenza dell'animale solitario in stazione sono stati alcuni viaggiatori, i quali hanno immediatamente allertato gli agenti della Polizia Ferroviaria. Grazie al microchip, i poliziotti sono riusciti a risalire all'umano di riferimento di Jolie. Contattato telefonicamente, l'uomo si è precipitato alla stazione, rassicurato dalla notizia del ritrovamento della sua amica a quattro zampe.

L'incontro tra Jolie e il suo umano è stato commovente. Dopo qualche istante di smarrimento, la cagnolina ha scodinzolato freneticamente e l'uomo, visibilmente sollevato, ha ringraziato gli agenti per il loro tempestivo intervento e la professionalità dimostrata.

Questa vicenda, seppur con un lieto fine, rappresenta un monito per tutti coloro che vivono con animali domestici: è fondamentale prestare loro la massima attenzione, soprattutto quando si viaggia sui mezzi pubblici con individui molto giovani e quindi curiosi. Anche un attimo di distrazione può essere sufficiente per far sì che un animale si allontani e si perda.

L'episodio di Jolie sottolinea ancora una volta, inoltre, l'importanza del microchip: questo piccolo dispositivo, impiantato sotto la pelle dell'animale, contiene un codice univoco che permette di identificarlo in caso di smarrimento. Grazie al microchip, molti animali smarriti vengono ritrovati e ricongiunti alle loro famiglie, inoltre si tratta di uno strumento obbligatorio per legge per tutti cani.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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