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La durata e la frequenza delle passeggiate sono cruciali per il benessere fisico e mentale del cane. Idealmente, un cane dovrebbe uscire almeno tre volte al giorno per un totale di due ore e mezza. Una prima passeggiata mattutina della durata di circa un'ora e mezza. Altre due, una pomeridiana e un'altra serale, di circa mezz'ora. Naturalmente, non tutti e non sempre possono permettersi questi tempi, soprattutto in città e con le nostre vite sempre più frenetiche e pieni di impegni. Per questo, diventa molto più importante quindi puntare tutto sulla qualità, invece che sulla quantità.
La passeggiata per il cane è soprattutto un'attività fondamentale per rendere davvero appagante la sua vita. E lo si fa rendendola stimolante e permettendogli di fare ciò che desidera sia in base alle sue preferenze personali che quelle di razza, come esplorare, annusare, socializzare e trascorrere momenti di libertà senza guinzaglio. Tuttavia, queste raccomandazioni variano notevolmente anche in base a diversi fattori, tra cui l'età, la razza, lo stato di salute e le esigenze individuali del cane, ma anche in base al contesto in cui si vive e alle esigenze di ogni singola famiglia.
Proprio per questo, una passeggiata impostata su standard qualitativi potrà sopperire alla mancanza di tempo, riuscendo a renderla altrettanto appagante sia per il cane che per la nostra relazione con lui.
Quanto dovrebbe durare la passeggiata?
La durata ottimale di una passeggiata dipende da vari fattori, tra cui l'età e la salute del cane, oltre che dalle circostanze ambientali e dalle esigenze personali. Un cane adulto che vive in appartamento dovrebbe idealmente fare almeno tre uscite al giorno. La passeggiata del mattino, particolarmente importante, dovrebbe durare almeno un'ora e mezza per consentire al cane di espletare i suoi bisogni fisiologici e di godersi un'attività fisica adeguata. Le altre due, in linea di massima, possono durare circa mezz'ora, per un totale giornaliero di più o meno due ore e mezza.
Tuttavia, oltre che sulla durata, è essenziale concentrarsi soprattutto sulla qualità dell'uscita, incoraggiando l'interazione sociale, l'esplorazione e l'esercizio fisico. Fondamentale è mantenere sempre un canale comunicativo aperto col cane, in modo da poter interagire con lui, partecipare alle attività, ma anche per riuscire a prevedere e gestire eventuali momenti difficili e imprevisti. Permettiamogli poi di frequentare spazi verde, di annusare e di socializzare, magari lasciandogli anche qualche momento di libertà dove e possibile farlo e se siamo in grado di gestirlo sia noi che lui.
Le esigenze dei cuccioli e dei cani anziani
Le esigenze di passeggiata possono inoltre variare notevolmente a seconda dell'età del cane. I cuccioli, per esempio, richiedono uscite più frequenti sia per soddisfare le loro esigenze di sviluppo e socializzazione che per fare i bisogni, più o meno ogni ora. Un cucciolo, soprattutto se molto piccolo, si stancherà probabilmente molto prima, per cui la durata va adattata soprattutto in base alle sue esigenze sia fisiche che mentali.
Al contrario, i cani anziani potrebbero avere limitazioni fisiche o problemi di salute che richiedono passeggiate ancora più brevi e meno intense. Con loro è perciò importante adattare la durata e la frequenza delle passeggiate alle esigenze specifiche del singolo cane, prendendo in considerazione fattori come le sue capacità fisiche, il livello di energia, la sensibilità alle temperature estreme e tante altre.
Quante volte al giorno?
La frequenza e il numero delle passeggiate delle passeggiate dipendono da tanti fattori, come la routine della famiglia umana, l'età e lo stato di salute del cane, ma anche se vive in città o in campagna, così come in un appartamento oppure con possibilità di uscire in giardino. In linea generale, è però consigliabile programmare almeno tre uscite giornaliere. Una passeggiata al mattino presto permette al cane di iniziare la giornata nel migliore dei modi, con attività fisica e stimolazione mentale.
Una seconda uscita può essere effettuata nel pomeriggio, offrendo al cane un'occasione per rilassarsi, socializzare e fare attività e giochi insieme, se il cane lo vuole. Infine, un'ultima passeggiata serale può aiutare il cane a scaricare l'energia accumulata durante il giorno e prepararlo per il riposo notturno. Adattare la routine di passeggiata alle esigenze specifiche del cane, investendo come detto più sulla qualità che sulla quantità, contribuisce a rendere davvero appaganti e soddisfacenti le uscite, migliorando la relazione e il benessere del nostro cane.
