video suggerito
video suggerito
28 Giugno 2024
14:18

Li tenevano legati e denutriti: i Pastori Belga Malinois dopo il salvataggio aspettano una seconda occasione

Due cani Pastori Belga Malinois sono stati sequestrati dalla Polizia municipale insieme alle guardie zoofile dell’Oipa intervenute nel Pavese. Gli animali erano legati e denutriti. Ora aspettano una famiglia affidataria per ricominciare a vivere.

243 condivisioni
Immagine

Legata a un guinzaglio di appena 1,2 metri, sempre fuori al balcone: è in queste condizioni che era tenuta una femmina di Pastore Belga Malinois salvata dalle Guardie zoofile dell'Oipa insieme agli agenti della Polizia locale. Le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali sono intervenute in uno stabile del Pavese dove hanno trovato una situazione peggiore di quanto immaginassero.

L'abbaiare incessante del cane aveva attirato l'attenzione dei vicini che prontamente avevano segnalato quello che stava avvenendo alle Forze dell'Ordine. Al loro arrivo in casa, poliziotti e volontari hanno constato le pessime condizioni della cagnolina che era scheletrica e denutrita.

Stessa sorte per un altro Pastore Belga Malinois, un maschio, anche lui legato, denutrito e in stato di forte stress. Sul posto infatti gli operatori sono stati attirati dai guaiti provenienti da un angolo del garage, al buio, chiuso dentro una gabbia. L'animale non solo aveva paura di tutti ma non riusciva a stare in piedi a causa della gravità della sua situazione. Accanto a lui anche una seconda gabbia che, come ha dichiarato il detentore, serviva per la femmina trovata sul balcone.

Immagine

Non solo, l'orrore si aggiunge all'orrore perché sul balcone c'era anche una gabbietta che veniva usata per la femmina trovata sul balcone. Visto il contesto, e l’eccessiva magrezza dei cani, che avevano anche delle escoriazioni sul corpo, le Guardie zoofile hanno richiesto l’intervento dell’Ats veterinaria, che ha confermato il loro precario stato di salute riscontrando inoltre disturbi comportamentali da stress.

I due cani sono stati entrambi sequestrati, mentre il loro ormai ex umano è stato denunciato per detenzione incompatibile di animali produttiva di gravi sofferenze secondo l'articolo 727 del Codice penale che prevede pene che vanno dalla reclusione a un anno oppure un'ammenda pecuniaria da mille a 10 mila euro.

Ora i cani sono in una struttura convenzionata e possono essere presi in affidamento temporaneo da chi vorrà dare loro tutto l’amore e le attenzioni che meritano. Adottare un cane sequestrato può essere molto complicato, tuttavia conoscendo i passaggi giusti e gli enti a cui rivolgersi è possibile farlo ridando così la vita agli individui più sfortunati.

In questo caso specifico, per entrambi i cani è previsto un percorso di riabilitazione, ma una volta eseguito e terminato l’iter giudiziario, potranno anche essere adottati in via definitiva.

Per informazioni sui cani e per chiederne l'affido scrivere una mail ai volontari dell'Oipa all'indirizzo: guardiepavia@oipa.org

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views