Il video della sciamatura delle api: ecco cos’è e quando si verifica

La sciamatura delle api è un fenomeno naturale in cui una colonia si divide per formare nuovi alveari. Si verifica solitamente in primavera e non è pericolosa per l'uomo, se lasciata indisturbata e gestita correttamente.

20 Giugno 2024
20:00
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Può capitare di vedere in città nugoli di api sulle auto, sui cornicioni e altri oggetti, come si vede nel video. Si tratta della sciamatura, un fenomeno fondamentale per la sopravvivenza e la propagazione delle colonie di questi preziosi insetti. Questo processo avviene quando una colonia di api si divide in due o più gruppi per formare nuovi alveari. La sciamatura è una strategia di riproduzione che consente alle api di espandere il loro habitat e aumentare le loro possibilità di sopravvivenza a lungo termine.

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La sciamatura si verifica solitamente in primavera, quando le condizioni ambientali sono favorevoli e la colonia è in piena crescita. Durante questo periodo, l'alveare originale può diventare sovrappopolato, e la scarsità di spazio e risorse induce le api a cercare una nuova dimora. La regina depone quindi delle uova che daranno origine a nuove regine. Quando le nuove regine stanno per nascere, la vecchia regina e circa metà delle api operaie lasciano l'alveare alla ricerca di un nuovo luogo dove stabilirsi. È proprio questo gruppo di api in volo che sciama altrove e nel suo viaggio si appoggia anche alle strutture delle nostre città.

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Ape regina circondata dalle operaie

Incontrare uno sciame può sembrare pericoloso per chi lo osserva, specialmente se avviene in luoghi frequentati come giardini, parchi o, in casi più rari, durante eventi sportivi. Ma in realtà non c'è nulla da temere: le api in questa fase specifica sono concentrate nella ricerca di un nuovo nido e sono meno inclini a pungere.

Inoltre, è bene ricordare che le api non sono pericolose per l'essere umano – tranne casi di soggetti allergici – e non attaccano senza un buon motivo dato che muoiono dopo aver punto. Questo succede perché il pungiglione rimane nel corpo della vittima portandosi dietro anche gli ultimi segmenti addominali e una porzione dell'intestino. Un trauma che non lascia scampo alla povera ape, una differenza importante rispetto alle vespe e ai calabroni che possono pungere più volte senza problemi.

La sciamatura, quindi non pericolosa di per sé, tuttavia può mettere in apprensione chi non è abituato a vedere un gran numero di api riunite in un unico posto. In questi casi è importante mantenere la calma e non disturbare lo sciame. Se le api persistono è possibile contattare un apicoltore locale o un esperto in gestione degli insetti, che saprà come trattare lo sciame in modo sicuro e sostenibile, preservando questi preziosi insetti impollinatori.

Proprio per il loro ruolo all'interno dell'ecosistema, la sciamatura delle api rappresenta un evento cruciale per il mantenimento della biodiversità. Basti pensare che l'84% delle principali colture per il consumo umano in Europa richiede l'impollinazione degli insetti. Le api sono quindi essenziali per molte colture e anche per le piante selvatiche, e la loro proliferazione è un indicatore importante della salute ambientale.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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