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2 Luglio 2024
14:01

Il gatto vomita i croccantini? Se ha anche questi sintomi, devi preoccuparti

Se il gatto vomita subito dopo aver mangiato i croccantini potrebbe aver mangiato troppo velocemente o essere allergico a determinati ingredienti.

Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Il vomito nei gatti è un evento comune che può derivare da molte cause diverse, ma, se il nostro felino domestico rigurgita i croccantini subito dopo aver mangiato, potrebbe essere un segnale di allarme. Alcuni gatti mangiano troppo velocemente, mentre altri possono essere sensibili o allergici a determinati ingredienti presenti nei croccantini: in generale, un intervento tempestivo può fare la differenza nella prevenzione di problemi di salute più gravi e garantire quindi il benessere del micio.

Perché il gatto vomita le crocchette intere?

Una delle ragioni più comuni per cui un gatto vomita le crocchette intere è che mangia troppo velocemente: quando un gatto inghiotte il cibo rapidamente, non mastica adeguatamente i croccantini, che possono rimanere interi nello stomaco e causare irritazione. Questo può risultare in un vomito quasi immediato. Mangiare velocemente, inoltre, può portare anche ad ingoiare aria, cosa che a sua volta aumenta ulteriormente il rischio di vomito.

Altri motivi per cui il gatto vomita subito dopo aver mangiato

Oltre a mangiare troppo velocemente, ci sono diverse altre cause che possono indurre il vomito nei gatti subito dopo aver mangiato: alcuni gatti possono essere sensibili o allergici a determinati ingredienti presenti nei croccantini, che possono quindi causare problemi digestivi.

Anche un cambiamento improvviso nella dieta del gatto può sconvolgere il suo sistema digestivo; o ancora, se il micio ha ingerito qualcosa di non commestibile può avere difficoltà nel digerirlo e arrivare al vomito.

Infine, parassiti intestinali che possono causare infiammazione e disagio nel tratto digerente o condizioni come la gastrite, l'infiammazione intestinale e altre malattie gastrointestinali possono provocare vomito. Più raramente, disturbi come malattie renali, diabete o ipertiroidismo possono manifestarsi con sintomi di vomito dopo i pasti.

Quando devi preoccuparti per il vomito del gatto

È importante monitorare attentamente i sintomi del gatto per determinare quando è il caso di preoccuparsi: se il vomito è accompagnato da abbattimento, rifiuto del cibo, perdita di peso, diarrea, disidratazione o riluttanza a muoversi, secchezza delle gengive, diminuzione dell'elasticità della pelle o diminuzione della produzione di urina è consigliabile consultare un veterinario quanto prima.

Stessa cosa se il gatto appare letargico, debole o meno attivo del solito, smette di mangiare o mostra un calo significativo dell'appetito, sembra avere difficoltà a muoversi o mostra segni di dolore. La presenza di diarrea insieme al vomito potrebbe indicare un problema intestinale o la presenza di parassiti, mentre una perdita di peso inspiegabile può essere anche un segnale di problemi di salute più seri.

Cosa fare se il gatto vomita i croccantini

Se il gatto dovesse vomitare frequentemente i croccantini, ci sono alcune accortezze che possiamo seguire. Per prima cosa possiamo dargli porzioni più piccole e frequenti per controllare la velocità con cui mangia, oppure utilizza una ciotola anti-ingozzamento per rallentare il ritmo.

Altrimenti, nel caso in cui si sospetti che il problema possa essere nel cibo attuale, si può modificare gradualmente la dieta del gatto, sotto consiglio di un veterinario esperto che possa illustrare degli alimenti specifici per gatti sensibili. Se, invece, il vomito persiste o è accompagnato da altri sintomi preoccupanti, la cosa migliore da fare è portare il gatto dal veterinario per un controllo approfondito.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Yuri Digiuseppe
Redattore
Classe '94, appassionato di animali e scienze sin da piccolissimo, sono un naturalista di formazione, specializzato in paleontologia e divulgazione. Mi è sempre venuto spontaneo spiegare agli altri le bellezze della natura e passare intere giornate ad osservare piante e animali di ogni tipo ovunque andassi, per poi tornare a casa e disegnarli. Vorrei contribuire ad avvicinare il pubblico all'ambiente ed essere parte di una ritrovata armonia uomo-natura, per il bene e la salvaguardia di ogni specie.
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