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20 Giugno 2024
17:56

Il cane deve pagare il biglietto del treno?

Il cane che viaggia in treno il più delle volte deve pagare il biglietto. Le regole però non sono fisse e variano a seconda di diversi fattori, come la compagnia, e anche in relazione alla taglia del cane. Inoltre, in Europa, le normative differiscono tra i vari Paesi.

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Il cane deve pagare il biglietto del treno: a prescindere dalla compagnia e dalla tratta, per portare un animale domestico è necessario munirsi del titolo di viaggio anche per lui. Le regole variano a seconda del tipo di treno e anche in base alla taglia del cane, sia in Italia che in Europa.

Viaggiare con il proprio compagno animale può essere un'esperienza molto bella da condividere, a patto di conoscere e rispettare le normative vigenti. Seguendo le regole e pianificando in anticipo, i pet mate possono assicurarsi che il viaggio sia comodo e sicuro per tutti.

Di seguito, analizzeremo le principali normative per il trasporto dei cani in treno, con un occhio di riguardo alle specificità italiane ed europee.

Le regole generali per viaggiare in treno con il cane

Quando si viaggia in treno con un cane è fondamentale seguire alcune regole generali e soprattutto dotarsi di tutti i documenti e gli oggetti necessari.

Innanzitutto il cane deve essere registrato in anagrafe canina e munito di microchip. Inoltre, se il treno supera i confini nazionali è obbligatorio anche portare con sè il libretto sanitario che attesti le vaccinazioni in corso di validità per poter viaggiare, come quella antirabbica.

Una volta sistemata la parte burocratica è bene sapere quali strumenti portare. I cani di piccola taglia, fino a 10 chili, devono essere condotti in un trasportino delle dimensioni massime di 70x30x50 centimetri. Il trasportino deve essere chiuso in modo sicuro per garantire la sicurezza del cane e degli altri passeggeri.

I cani di taglia media e grande devono essere muniti di museruola e tenuti al guinzaglio per tutta la durata del viaggio. Non è obbligatorio indossare la museruola ma è necessario averla con sé e metterla al cane se richiesto dal personale di bordo.

Inoltre ci sono delle norme di comportamento da seguire: i cani devono essere tranquilli per non arrecare disturbo agli altri passeggeri e anche per non subire disagi loro stessi. In più, in caso di comportamento ritenuto inappropriato, il personale di bordo può chiedere di scendere alla stazione successiva.

Viaggiare in treno con il cane in Italia

In Italia, le principali compagnie ferroviarie, come Trenitalia e Italo, hanno regolamenti specifici per il trasporto dei cani.

  • Per quanto riguarda Trenitalia i cani di piccola taglia viaggiano gratuitamente se trasportati in un trasportino. I cani di taglia media e grande devono pagare un biglietto ridotto (50% del prezzo base in seconda classe) e sono ammessi solo su treni Intercity, Frecciabianca, Frecciarossa e Frecciargento. È poi possibile viaggiare con cani di tutte le taglie anche sui treni regionali, con biglietto al 50% del prezzo intero, purché sia garantito lo spazio adeguato.
  • Su Italo i cani di piccola taglia viaggiano gratuitamente se trasportati in un trasportino. I cani di taglia media e grande devono pagare un biglietto di 50 euro per viaggiare in carrozze dedicate. È obbligatorio prenotare il posto per il cane in anticipo.

Viaggiare in treno con il cane in Europa

Le regole per il trasporto dei cani in treno variano notevolmente nei diversi Paesi d'Europa:

  • Francia: la compagnia SNCF permette ai cani di piccola taglia di viaggiare gratuitamente se trasportati in un trasportino. I cani più grandi devono avere un biglietto speciale, che costa circa il 50% del prezzo di un biglietto di seconda classe;
  • Germania: la Deutsche Bahn permette ai cani di piccola taglia di viaggiare gratuitamente se trasportati in un trasportino. I cani di taglia media e grande devono pagare metà del prezzo di un biglietto di seconda classe;
  • Regno Unito: sui treni della National Rail, i cani possono viaggiare gratuitamente, purché siano al guinzaglio o in un trasportino. Non sono previsti costi aggiuntivi per il trasporto dei cani;
  • Spagna: Renfe permette ai cani di piccola taglia di viaggiare gratuitamente se trasportati in un trasportino. I cani più grandi sono ammessi solo su alcuni treni a lunga percorrenza e devono avere un biglietto speciale.

Quanto costa il biglietto per il cane?

Il costo del biglietto per il cane varia a seconda della compagnia e del tipo di treno. In Italia, sui treni regionali di Trenitalia, i cani di media e grande taglia viaggiano con un biglietto che costa il 50% del prezzo di un biglietto di seconda classe.

Sui treni Frecciabianca, Frecciarossa e Frecciargento, i cani di taglia media e grande devono pagare un biglietto ridotto, pari al 50% del prezzo base in seconda classe. I cani di piccola taglia viaggiano gratuitamente in un trasportino.

Su Italo i cani di piccola taglia viaggiano gratuitamente in un trasportino. I cani di taglia media e grande devono pagare un biglietto di 50 euro.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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