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I ragni sono alcuni degli invertebrati che è più facile incontrare all'interno delle nostre case. Molte persone provano fastidio o paura nei loro confronti, non considerando gli effetti benefici che la presenza di questi animali reca alla nostra vita.
I ragni entrano nelle nostre case perché apprezzano notevolmente i luoghi chiusi, non esposti al troppo vento, in cui possono sentirsi protetti o appostarsi, per produrre le loro ragnatele. E non rappresentano un problema ma, in realtà, possono essere considerati nostri alleati contro diversi parassiti, tra cui le mosche e le zanzare.
Solitamente i ragni entrano dai giardini e dagli ambienti esterni, sfruttando tutti i punti di accesso nascosti che sono presenti nelle pareti, in campagna come in città. Talvolta possono anche venire trasportati inconsapevolmente all'interno di vecchie scatole o nei mobili, durante un trasloco, o giungere in casa aggrappandosi al pelo dei nostri animali domestici dopo ad una passeggiata.
In Italia raramente si tratta di animali nocivi: nel nostro territorio ci sono infatti poche specie veramente pericolose. Nel caso in cui doveste trovarne un esemplare sulle pareti di casa, è tuttavia sconsigliato utilizzare prodotti chimici senza l'ausilio di un esperto, mentre è molto meglio cercare di liberarvene con metodi alternativi.
Per raggiungere questo obiettivo, basta pulire in profondità la casa, togliere dalle pareti tutte le ragnatele e inondare di luce la stanza (magari aprendo le tapparelle) in cui si rifugiano i ragni. Essendo infatti adattati maggiormente ai luoghi bui, questi animali rifuggono quasi sempre dagli ambienti molto luminosi. Visto inoltre che i ragni mantengono sotto controllo gli animali infestati di mobili e pareti, si sconsiglia vivamente di ucciderli, arrecando così più danno di quanto andiamo a pensare.
Come e perché i ragni entrano in casa?
I ragni possono entrare in casa perché cercano naturalmente un riparo dai fenomeni meteorologici e perché alcune specie si sono maggiormente adattate nel cacciare al buio, all'interno di piccole grotte, calde e umide. Le nostre abitazioni sono luoghi in cui esaudiscono i loro bisogni primari e sono ricche di entrate e di angoli nascosti in cui possono cacciare le loro prede.
Solitamente entrano dalle fessure delle finestre e dagli infissi ma anche dalle tubature, dai camini e dalle crepe presenti nei muri esterni. Possono persino arrampicarsi seguendo i cavi dell'antenna o del bucato, entrando nelle micro fessure presenti nelle pareti o nelle zanzariere rovinate.
In alcuni casi possono persino lasciarsi trascinare dal vento, rimanendo appesi a un filo di seta che funge da corda o da paracadute. Ogni qual volta il filo si attacca a qualcosa, i ragni ne esplorano la superficie, colonizzando ambienti per noi impensabili come la tromba degli ascensori o i vani motori.
Come eliminare i ragni in casa senza ucciderli?
Considerando che questi animali svolgono un importante ruolo ecologico e possono anche darci un aiuto per contrastare i parassiti, non si devono eliminare fisicamente, anche perché spesso i prodotti utilizzati per ucciderli sono nocivi per altri animali o per la nostra stessa salute.
Quindi prima di disinfestare la vostra casa e di chiamare un esperto nel caso, ricordatevi che esistono dei metodi non cruenti per risolvere un'infestazione. Potreste per esempio pulire a fondo le stanze, riparare le zanzariere e decespugliare il vostro giardino, affinché i ragni scompaiono dalla vostra abitazione.
O ancora rimuovere le ragnatele dai soffitti, fare ordine nelle mansarde ed aprire le finestre. Quest'ultimo consiglio in particolare permette di creare una via di fuga per questi animali e di illuminare un ambiente che i ragni hanno colonizzato perché in lungo buio.
Anche eliminare la polvere dagli angoli tramite un aspirapolvere spinge questi animali a "traslocare" in maniera economica verso ambienti esterni, senza ucciderli direttamente con costosi prodotti chimici.
Ricordate inoltre che avere un elevato numero di ragni in casa vuol dire esclusivamente una cosa: questi animali dispongono di numerose prede all'interno della vostra abitazione. Senza di essi, i ragni non potrebbero infatti sopravvivere. Quindi, se volete tenere libera la vostra casa dei ragni, basta garantire una maggiore igiene per impedire a formiche, afidi, cimici e altri insetti di diffondersi in maniera incontrollata.
Quali ragni che si trovano in casa sono pericolosi?
In Italia sono poche le specie di ragno effettivamente pericolose che dobbiamo tenere d'occhio. La maggioranza delle specie che entra all'interno delle nostre case presenta infatti un morso quasi innocuo per l'uomo che fa formare un piccolo bozzo simile ad una puntura d'insetto. Per quanto infatti tutti i ragni siano velenosi, molti producono un veleno blando che non ha molto effetto sui vertebrati di grandi dimensioni. Solo nel caso in cui soffriste di un'allergia particolare alle punture d'insetto o ai morsi dei ragni dovreste stati particolarmente attenti.
Le uniche specie davvero pericolose sono il ragno violino (Loxosceles rufescens), la malmignatta – detta anche la vedova nera mediterranea (Latrodectus tredecimguttatus) – e la Segestira florentina, che tuttavia entrano raramente all'interno delle nostre case. È molto più probabile infatti che fra i mobili, gli infissi e le pareti possiamo trovare altre specie, come il ragno lupo, l‘Hogna radiata, diverse piccole specie di Salticidi, l'Araneus diadematus (detto anche ragno crociato) e il falso ragno lupo Zoropsis spinimana.
