5 segnali che il gatto ti vuole bene

Nonostante i gatti siano animali dal carattere generalmente introverso, sono comunque in grado di formare dei legami e dimostrare affetto attraverso alcuni comportamenti. Tuttavia è importante ricordare di non umanizzare i nostri animali e comprendere che questi sentimenti propriamente umani possono, sì, avere un corrispettivo nel mondo dei gatti, ma con le dovute differenze.

Per un gatto l’affetto corrisponde più di tutto alla fiducia e alla possibilità di rilassarsi in nostra presenza, non vedendoci come una minaccia. I nostri felini di casa per dimostrare che “ci vogliono bene” possono mostrare la pancia, strusciarsi o fare l’occhiolino. Vediamo più nel dettaglio alcuni dei comportamenti che il gatto fa per indicare affetto.

Si struscia su di te

Strusciarsi contro le nostre gambe, inarcando la schiena e tenendo la coda dritta, è un classico segnale di fiducia o affetto del gatto. Attraverso il contatto, infatti, questi animali rilasciano su di noi i loro feromoni, rivendicando la nostra “proprietà”, o meglio identificandoci come parte del loro circolo sociale. Quando un gatto si strofina su di noi, quindi, non ci sta letteralmente facendo una carezza, ma possiamo comunque interpretarlo come un segno d’affetto, perché ha scelto di ufficializzare chimicamente il suo legame con noi.

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di Luca Spennacchio

Mostra la pancia

Mostrare la pancia è un segno di grande fiducia in diverse specie animali, questo perché si tratta di una delle zone più vulnerabili e sensibili del corpo. Quando un gatto si stende a pancia all’aria in nostra presenza dimostra di essere sereno e di sentirsi al sicuro in nostra presenza. Per non tradire la fiducia riposta in noi ed evitare che il gatto smetta di dimostrare il suo legame con noi in questo modo è quindi importante essere sempre delicati se decidiamo di accarezzare i nostri amici felini sulla pancia.

Fa la pasta

Anche fare la pasta con le zampe è un segno di affetto da parte del nostro gatto: questo comportamento è tipico dei gattini in fase di lattazione, che, ​​con questi movimenti, stimolano la fuoriuscita del latte nella madre. Quindi, quando un gatto adulto “impasta” un cuscino, una coperta o lo fa su di noi, dimostra la sua fiducia – e quindi il suo legame affettivo – in maniera simile a quando da piccolo si sentiva protetto vicino alla mamma.

Fa l’occhiolino

I gatti sono animali schivi e timorosi, quindi amano tenere tutto sotto controllo sfruttando la loro vista acuta. Questi animali, infatti, chiudono gli occhi solo per dormire o se si sentono completamente al sicuro. Farlo in nostra presenza è l'ennesimo esempio di dimostrazione di fiducia ed è, quindi, da considerarsi come un gesto di affetto, specialmente se il gatto decide proprio di dormire vicino a noi, o addirittura toccandoci. Anche quando fa un lento "occhiolino" nella nostra direzione, sta dicendo che si fida di noi e siamo quindi parte dei suoi legami.

Fa le fusa

Per quanto l’esatta funzione delle fusa sia ancora oggi un mistero, sappiamo che svolgono un ruolo importante nella comunicazione già tra madre e cuccioli. Vengono emesse, infatti, durante l'allattamento o in diverse circostanze che esprimono relazione e socialità. Possono quindi comunicare fiducia, rilassamento, rafforzare i legami sociali o segnalare una richiesta di attenzione. Le fusa possono essere fatte anche come una sorta di “autoterapia” quando il gatto è sofferente. Quando sono, però, rivolte ad un essere umano possono essere interpretate semplicemente come una richiesta di attenzioni o un segno di “affetto”.