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23 Aprile 2024
18:18

5 posizioni delle orecchie del cane e cosa significano

Tirate all'indietro, dritte e rivolte in avanti, oppure ancora un solo orecchio abbassato: ogni posizione delle orecchie del cane ha un preciso significato e può dirci molto sulle sue intenzioni.

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Le orecchie dei cani svolgono un ruolo fondamentale per la comunicazione non verbale del proprio stato emotivo e delle proprie intenzioni. Per esempio, quando un cane percepisce una minaccia imminente, le orecchie vengono tirate all'indietro, quasi a scomparire dalla sagoma della testa. Al contrario, se le orecchie sono dritte e rivolte in avanti, è probabile che il cane sia concentrato su qualcosa che ha catturato la sua attenzione, mostrando interesse o curiosità.

Tuttavia, va sottolineato che la selezione artificiale ha modificato di parecchio la morfologia delle orecchie in alcune razze, rendendo più difficile per loro alzarle e per noi umani interpretare alcuni segnali, per esempio nei cani dalle orecchie lunghe e pendule. In questo articolo, esploreremo quindi più a fondo il significato delle più comuni posizioni delle orecchie nei cani, per comprendere meglio il complesso linguaggio non verbale del migliore amico dell'uomo.

Orecchie dritte e rivolte verso l'alto

Quando il cane ha le orecchie dritte e rivolte verso l'alto, molto spesso significa che è vigile e attento a ciò che sta accadendo intorno a lui. Qualcosa o qualcuno potrebbe aver attirato la sua attenzione e si sta concentrando per capire il da farsi. Solitamente, questa posizione è accompagnata da una postura del corpo più rigida e concentrata e dalla bocca tenuta chiusa.

Orecchie rivolte in avanti, quasi a toccarsi con le punte

Quando la situazione diventa invece più tesa e il cane si prepara per esempio al confronto con uno sconosciuto, le orecchie diventano ancora più rigide e vengono portate in avanti. L'espressione e la postura diventano ancora più serie, la bocca rimane chiusa, la coda è dritta in verticale, e talvolta il pelo lungo la schiena si drizza. Questi sono alcuni dei segnali che indicano che il cane si sta preparando a un confronto piuttosto accesso.

Orecchie abbassate, ma non rivolte all'indietro

Se il cane porta invece le orecchie abbassate, in posizione che potremmo definire neutra e a metà strada tra quelle rivolte all'indietro e alte, significa di solito che è rilassato. Spesso, questa posizione è accompagnata anche da una postura del corpo altrettanto distesa, con la bocca aperta e la coda non tesa. In questi casi, il nostro compagno canino è particolarmente a proprio agio e calmo.

Un un solo orecchio abbassato

Talvolta, quando i cani hanno ancora le idee un po' confuse su ciò che sta accadendo intorno a loro, muovono in continuazione le orecchie. In questi casi, stanno in un certo senso cercando di capire come si sentono e cosa succedendo. Può perciò capitare che abbia un solo orecchio alzato e l'altro in una posizione di semi-allerta, quindi abbassato. Succede, per esempio, quando inclinano la testa per cercare di ascoltare meglio e processare mentalmente ciò che gli stiamo dicendo.

Orecchie abbassate e rivolte all'indietro

Se le orecchie del cane sono invece appiattite e rivolte all'indietro, come se fossero quasi nascoste dietro la testa, significa che il cane si sente minacciato da qualcosa o da qualcuno, ha paura oppure sta mostrando in un certo senso arrendevolezza. Accade per esempio quando quando lo rimproveriamo oppure quando si mette a pancia all'aria di fronte a un propio simile per dire "vengo in pace". Se ha paura o si sente minacciato da qualcosa, le orecchie all'indietro sono spesso accompagnate dalla coda abbassata tra le gambe e da una postura rannicchiata e remissiva.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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