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26 Giugno 2024
11:56

10 specie tra le più intelligenti del Pianeta, esseri umani esclusi

Nessun animale può essere definito più intelligente di un altro, ma ci sono delle capacità che sicuramente non appartengono solo all'uomo e altre che noi proprio non abbiamo. Un elenco stilato da un'organizzazione no profit e approfondito da Kodami.

Un'organizzazione no profit americana che si chiama "The human league" ha stilato un elenco con diversi animali selvatici che hanno un elevato livello di capacità cognitiva. Noi umani tendiamo a chiederci "qual è l'animale più intelligente" ma bisogna invece partire dal presupposto che ogni intelligenza è a sè e infatti non esistono standard uniformi per valutarla nelle differenti specie animali o per confrontarla con quella umana.

Il senso dunque della "lista" creata dall'associazione che si occupa di tutela animale è proprio quello di sensibilizzare gli esseri umani del modo in cui un altro animale (perché tali siamo anche noi) pensa in base alle proprie caratteristiche ed esigenze. Gli animali che seguono sono stati scelti valutando diversi fattori: capacità di apprendimento e interazione, capacità di memoria, modalità di comunicazione, calcoli e percezione del tempo.

1. Pappagallo cenerino (pappagallo grigio africano)

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I pappagalli cenerini africani sono conosciuti soprattutto per la loro capacità di ripetere parole e frasi dopo averle ascoltate anche solo una o due volte. In uno studio del 2019, i ricercatori hanno scoperto che il ragionamento e le prestazioni logiche dei pappagalli «sono migliori della maggior parte degli esseri umani di cinque anni». il Psittacus erithacus è una delle specie di pappagallo parlante più diffusa al mondo. Originario delle foreste equatoriali africane, è un uccello di medie dimensioni: misura circa 30 centimetri per 400 grammi di peso. Può vivere per 40-60 anni in cattività, anche se la sua vita media in natura sembra essere più breve, circa 23 anni.

2. Ape

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L’ecologo Lars Chittka ha scoperto che alcune “api geniali” imparano i compiti più velocemente di altre e sono in grado di insegnare all’intera colonia. Nel libro "The Mind of Bees" ha anche sottolineato che le api possono percepire gli oggetti nell'oscurità e usare la loro immaginazione per rispondere agli stimoli. Le api sono importanti insetti impollinatori, ma potrebbero essere anche fonte d'ispirazione per chi si occupa di intelligenza artificiale. Un team di ricercatori ha studiato il processo decisionale di questi insetti dimostrando che possono prendere decisioni efficienti molto più velocemente di noi.

3. Delfino

Stenella striata delfino
Stenella striata

I delfini hanno il rapporto cervello-corpo più grande tra le specie animali, compresi i primati. Questi mammiferi marini hanno cellule cerebrali chiamate “neuroni fusiformi” che danno loro la capacità di riconoscersi, immagazzinare ricordi, risolvere problemi, usare il linguaggio e adattarsi al cambiamento. Proprio su Kodami abbiamo dedicato un articolo intero per rispondere a una domanda che in tanti fanno sul Web: "I delfini sono intelligenti come gli umani?". La risposta sta nelle prime righe di questo articolo in linea generale, ovvero che i paragoni sono sempre sbagliati. Ciò che è senz'altro interessante è la ricerca scientifica sulle straordinarie capacità cognitive dei delfini e gli studi ad esempio condotti su delfini dal naso a bottiglia hanno rivelato che questi affascinanti cetacei sono stati osservati mentre imparavano a cacciare semplicemente osservando i loro compagni. Tale comportamento, precedentemente riscontrato solo tra gli esseri umani e i grandi primati, evidenzia una notevole capacità di apprendimento sociale nella specie.

4. Scimpanzé

scimpanzé

Gli scimpanzé condividono circa il 99% del DNA degli umani. Le grandi scimmie sono animali sociali che cacciano in modo cooperativo, sviluppano culture uniche da una comunità all’altra e possono comunicare emozioni. Recentemente è stato scoperto che utilizzano molte più piante medicinali di quanto creduto finora per curarsi attivamente ferite e infezioni e alcune di queste potrebbero persino aiutarci a sviluppare nuovi farmaci. La vita degli scimpanzé dura più o meno 40 – 60 anni. Le dinamiche sociali e le strategie di accoppiamento di questa specie sono piuttosto complesse e sono state studiate in maniera estremamente approfondita soprattutto da parte di Jane Godall che ha trascorso oltre 20 anni della sua vita osservandone i comportamenti in Tanzania e dando così inizio alla ricerca etologica svolta su questa specie.

5. Coccodrillo

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I coccodrilli sono temibili predatori e per questo non è facile per gli scienziati osservarli. Stesso discorso vale per l'alligatore in natura. Nonostante ciò, la ricerca negli ultimi anni ha dimostrato che i coccodrilli hanno straordinarie abilità di caccia combinando la capacità di tendere imboscate, circondare e attirare la loro preda. I crocodilomorfi fanno parte degli pseudosuchi, ovvero animali appartenenti a un grande gruppo tassonomico che comprende i coccodrilli viventi e tutti gli arcosauri come i dinosauri e gli pterosauri. Questi rettili sono riusciti a sopravvivere a ben due eventi di estinzione di massa: quello alla fine del Triassico, circa 201,3 milioni di anni fa, e quello alla fine del Cretaceo, circa 66 milioni di anni fa.

6. Corvo

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I corvi sono tra gli animali con maggiori capacità cognitive del mondo. Gli scienziati hanno scoperto che possono ricordare i volti umani per anni e, sulla base di una ricerca del 2021, i corvi possono osservare lo “stesso evento”, ma comprenderlo ed elaborarlo in modo diverso. Inoltre i corvi hanno una consapevolezza di sé molto simile a quella che abbiamo noi: è emerso da un recente studio scientifico. Notoriamente questi uccelli e specie affini come gazze, ghiandaie e cornacchie, tutti membri della famiglia dei corvidi, sono creature estremamente brillanti. Usano strumenti, riconoscono volti, lasciano regali per le persone che gli piacciono e comprendono addirittura le sequenze numeriche. I corvidi faranno cadere anche le rocce nell'acqua per spingere il cibo galleggiante verso di loro.

7. Elefante

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Diversi studi scientifici hanno dimostrato che gli elefanti sono animali fortemente sociali e vivono in branchi guidati da una matriarca. Questi animali formano legami stretti con gli altri componenti del gruppo con cui giocano e sono in grado di provare diverse emozioni, tra cui il lutto. Ogni elefante ha un suo nome proprio a cui risponde e, in più, questi straordinari animali sono dotati di una memoria eccezionale. L’elefante africano è attualmente l’animale terrestre più grande e pesante del Pianeta: i maschi adulti di questa specie possono arrivare ad un’altezza di 4 metri al garrese per un peso di circa 8-10 tonnellate, diventando virtualmente invulnerabili da altri animali. Le femmine sono leggermente più piccole ma abbastanza grandi da non essere attaccate dai predatori.

8. Orca

Le orche hanno un comportamento di caccia unico e si tramandano le tecniche di cattura di generazione in generazione. Abili e letali predatrici dei mari, si sono guadagnate il noto appellativo di “assassine” che però è nato però da un equivoco. Orcinus orca è un mammifero marino dell‘ordine dei cetacei appartenente alla famiglia dei delfinidi ed è l'unica specie esistente riconosciuta nel genere Orcinus. Le orche fanno parte del sottordine degli odontoceti, i cetacei provvisti di denti, e si trovano in tutto il mondo. In natura questo mammifero vive dai 50 ai 90 anni, mentre la vita in cattività è ridotta di molto e infatti in queste condizioni non hanno mai superato i 30 anni.

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Due orche

9. Polpo

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I polpi hanno un cervello che funge da "quartier generale" del sistema nervoso ma sono anche forniti da un "mini-cervello" situato in ciascuno dei tentacoli, per un totale di nove. Grazie a queste "menti brillanti" i polpi sono abili nel risolvere enigmi e trovare vie d’uscita da situazioni complesse. I polpi hanno onde cerebrali simili a quelle degli esseri umani: un team di ricerca internazionale è riuscito nella mirabile impresa di captare e registrare le onde cerebrali di quello che è uno dei molluschi più intelligenti che esistono. Questi animali, inoltre, possono sognare e avere incubi sui loro predatori.

10. Orango

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Gli oranghi possiedono un'intelligenza che in precedenza si pensava fosse presente solo negli esseri umani. Possono studiare oggetti ed eventi del passato da utilizzare come riferimenti in futuro, ad esempio quando incontrano potenziali predatori. Recentemente, per la prima volta in assoluto, un orango selvatico di nome Rakus è stato osservato mentre utilizzava le foglie di una pianta medicinale per curarsi una ferita sul volto. Uno studio pubblicato su Biology Letters e condotto dai ricercatori del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Warwick, nel Regno Unito, ha analizzato i segnali vocali di chiamata simili alle consonanti e alle vocali umane prodotti dagli oranghi. Gli studiosi hanno notato che questi segnali non perdevano di significato allontanandosi dalla fonte, rivelando così le criticità nella teoria dell'evoluzione del linguaggio umano. La socialità, poi, influenza e trasforma il “vocabolario” degli oranghi, proprio come accade a noi umani, mentre al contrario l'isolamento tende a mantenere più costante e tradizionale il repertorio di vocalizzazioni e richiami.

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